So che vi hanno consegnato i lavori che abbiamo fatto, cioè il tg e il giornale, perchè possiate aver un ricordo di quanto abbiamo fatto. Mi fa piacere di aver programmato il servizio in cui tutti o almeno quelli che in quella giornata eravate a scuola, siete stati rpresi dalla telecamera, per fare da "sfondo" al servizio sulla gita scolastica. Mi dispiace per chi era assente e anche per il fatto che non tutti sono riusciti - come invece avrebbero voluto- a "ritagliarsi" un angolino sul tg e sul giornale. Ci sono le vostre foto e i vostri nomi. Per me restano le ore che abbiamo trascorso e le attività che abbiamo fatto. Io non so se il prossimo anno rifarò il progetto qui o in altri posti. Ma in ogni caso, l'esperienza è stata esaltante, almeno per me è stato così. Fra breve verrà divulgato il comunicato stampa della scuola sul progetto e....tutto è compiuto. Come ho detto ad Aurora, questo blog resta, se vorrete mandare foto e articoli e messaggi, la porta è sempre aperta. Buon bagno a tutti, anche se oggi c'è brutto tempo e piove. Finirà presto il maltempo....
MASSIMO NATOLI
martedì 22 giugno 2010
martedì 15 giugno 2010
ADESSO E' DAVVERO FINITO!
Con la consegna dei lavori al dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "Pirandello", Nunziato Adornetto, si è chiuso il progetto "Giornalismo"; rinnovo ancora gli auguri a tutti, alunni e maestre, soprattutto che possiate trascorrere vacanze tranquille, senza l'assillo quotidiano della scuola. Il blog resta sempre aperto, per i vostri commenti e segnalazioni. Vi aspetto.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 11 giugno 2010
MILLE GRAZIE
Ho ultimato ieri sera il giornale e lo consegnerò prima possibile. In questo modo si è concluso il nostro "trittico": blog, tg e giornale. In questo momento non posso che ringraziarvi per l'esperienza di quest'anno e per i vostri giudizi che continuate ad inviare sul blog. Devo dire che il vostro entusiasmo e la vostra passione mi hanno riportato al primo lavoro che avevo fatto al plesso di "Pozzo Perla" di Barcellona Pozzo di Gotto. Pensavo non potesse accadere. Se avrò la possibilità di fare la relazione finale, per quanto mi compete, evidenzierò che siete stati all'altezza del compito e che ci sono buone premesse per il futuro. Con le generazioni di oggi, parlo dei diciottenni che "pascolano" in piazza, a Patti, non c'è molto da stare allegri. Spero che voi non perdiate la vostra determinazione, la grinta e la passione. Se pensate che diventando grandi, dovrete necessariamente perdere la vostra originaria passione, vi sbagliate. E' proprio questa e altri valori positivi che vi distinguono da chi preferisce stare a pascolare nel "gregge". Auguri per il vostro futuro scolastico e professionale e ancora grazie per quello che mi avete dato. Speriamo che, come accade talvolta adesso, incontrandoci magari più grandi, io con i capelli bianchi, quei pochi capelli che mi restano e voi con la zazzerona, riusciamo a salutarci con calore, ricordando i tempi passati.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 4 giugno 2010
OGGI PRESENTATO IL TG "LE NOTIZIE DEI BAMBINI"
Con la presentazione del vostro tg, si è quasi chiuso il progetto giornalistico "Carpe Diem"; adesso non resta che completare tutto con il giornale. Io spero di essere stato all'altezza delle vostre aspettative, anche se il vostro applauso mi ha fatto comprendere che avete gradito il lavoro. Se questo c'è stato, lo si deve a voi, al vostro entusiasmo e al lavoro delle maestre. Io sono stato un piccolo strumento, la creatività, il modo di porsi, l'avete messo voi. Devo dire che, rispetto alle esperienze passate, questo progetto, con il blog, il giornale ed il tg, è stato all'insegna della partecipazione. Non sempre accade così. Bene, come scrivo sempre in conclusione, questa è stata una "battaglia", ma per vincere la "guerra", bisogna andare avanti. Voi, sono convinto, spingerete ancora sull'acceleratore, per essere domani, cittadini svegli, dediti al lavoro, non dimenticando mai l'insegnamento della scuola: apprendere, apprendere, apprendere. Anche, talvolta, all'insegna del gioco e dell'allegria. Altrimenti sarebbe troppo monotono.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
mercoledì 2 giugno 2010
VENERDI' IL VOSTRO TG
Venerdì (speriamo bene) vedremo il vostro tg, tutto montato. Poi passerà qualche giorno per fare il giornale. Credo che, prima della fine della scuola, possa darvi tutti i lavori. Il blog continua e se vorrete, continuerà. Basterà che continuate a mandare i vostri pezzi. Certo in futuro non sarete più bambini, ma per un pò lo sarete ancora. Io visualizzerò sempre la mia email per vedere se c'è materiale da pubblicare.
P. S. Non abbiate fretta a diventare grandi, il meglio della vita è adesso, parola di un ex bambino che vorrebbe tornare bambino.
MASSIMO NATOLI
P. S. Non abbiate fretta a diventare grandi, il meglio della vita è adesso, parola di un ex bambino che vorrebbe tornare bambino.
MASSIMO NATOLI
venerdì 21 maggio 2010
PUBBLICATE LE FOTO DEL CORSO DI INFORMATICA
Guardate nel vostro blog; ho pubblicato le foto del corso di informatica.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
martedì 18 maggio 2010
INDOVINELLO
I due recipienti
Un signore manda il proprio domestico al fiume, incaricandolo di raccogliere e portargli cinque litri. Gli consegna un recipiente di tre litri e uno di quattro. Come fa il domestico a eseguire l'incarico?
MARTA PICHILLI
Un signore manda il proprio domestico al fiume, incaricandolo di raccogliere e portargli cinque litri. Gli consegna un recipiente di tre litri e uno di quattro. Come fa il domestico a eseguire l'incarico?
MARTA PICHILLI
LA PAGINA DEI "PERCHE'"
Perchè i corsi d'acqua si gonfiano prima dei temporali?
Perchè il temporale è dovuto a bassa pressione e, se la pressione diminuisce, l'acqua sotteranea che alimenta il corso d'acqua, meno premuta, si sollleva.
MARTA PICHILLI
Perchè prima di una nevicata l'aria non è mai rigida e dopo la nevicata il freddo è più intenso? Perchè l'acqua tramutandosi in neve cede una grande quantità di calore e modera così la temperatura delll'atmosfera, mentre la neve caduta assorbe una grande quantità di calore che le è necessario per fondere.
REBECCA RAMSAMY
Perchè il temporale è dovuto a bassa pressione e, se la pressione diminuisce, l'acqua sotteranea che alimenta il corso d'acqua, meno premuta, si sollleva.
MARTA PICHILLI
Perchè prima di una nevicata l'aria non è mai rigida e dopo la nevicata il freddo è più intenso? Perchè l'acqua tramutandosi in neve cede una grande quantità di calore e modera così la temperatura delll'atmosfera, mentre la neve caduta assorbe una grande quantità di calore che le è necessario per fondere.
REBECCA RAMSAMY
IMPOSSIBILE?
IMPOSSIBILE!PERCHE’?
1) L’ ortolano coltiva il suo orto per metà a cavoli,metà a piselli e metà a insalata.
2)Un vecchio,lamentandosi di non poter fare il giro completo di un parco perché tale passeggiata lo affaticava troppo,si accontentava di fare il giro a metà.
IVANA TRUSCELLO
1) L’ ortolano coltiva il suo orto per metà a cavoli,metà a piselli e metà a insalata.
2)Un vecchio,lamentandosi di non poter fare il giro completo di un parco perché tale passeggiata lo affaticava troppo,si accontentava di fare il giro a metà.
IVANA TRUSCELLO
giovedì 13 maggio 2010
BUONA QUESTA!
"Pierino!!! Perchè la maestra ti ha dato un giudizio cosi brutto? Proprio non lo so mamma..." risponde con innocenza Pierino. "Il titolo del pensierino da scrivere era: "Come hai passato le vacanze?" e io ho scritto: "Bene, grazie... e lei?"
SIMONE COLLORAFI
SIMONE COLLORAFI
mercoledì 12 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
IN DIRITTURA D'ARRIVO
Abbiamo registrato gli audio. Ora attaccheremo con i conduttori in studio. Per finire i vostri pezzi sul giornale e poi tutti in vacanza, voi, fra tre mesi, chi in quinta e chi in prima media. Ancora non ho fatto un bilancio, perchè è prematuro, ma debbo ammettere che avete lavorato bene e siete stati anche protagonisti sul blog. Spero che lo sarete anche in futuro. Può darsi che domani mi ritrovi con qualche "concorrente" sul territorio. Se così fosse, mi farà piacere, almeno significa che qualche risultato importante è stato prodotto. Sono convinto che potreste fare un giornale anche così, basterebbe affinare la tecnica; c'è chi sa disegnare bene e chi smanetta a palla su internet. Non siete certo all'abc, ma più avanti. E' un merito anche delle vostre maestre, laddove comprendono che è necessario "svegliarsi", per capire come va la vita, oltre il tema e le interrogazioni.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 7 maggio 2010
I PROGETTI SCOLASTICI
Nella scuola che frequento, si stanno svolgendo nuovi progetti e nuove
attività e soprattutto, alcuni alla quale io partecipo. Ne dico uno in
particolare: il progetto "CARPE DIEM" detto anche il progetto giornalino. In
questo progetto alla quale partecipiamo io, la mia classe, la classe quinta A
e le quarte, abbiamo utilizzato le nostre capacità giornalistiche.
Adesso abbiamo un blog dove fino ad ora abbiamo mandato tanti pezzi, foto,
disegni... Questo progetto per me è sicuramente uno dei migliori.
VITORIA PIETROPAOLO
attività e soprattutto, alcuni alla quale io partecipo. Ne dico uno in
particolare: il progetto "CARPE DIEM" detto anche il progetto giornalino. In
questo progetto alla quale partecipiamo io, la mia classe, la classe quinta A
e le quarte, abbiamo utilizzato le nostre capacità giornalistiche.
Adesso abbiamo un blog dove fino ad ora abbiamo mandato tanti pezzi, foto,
disegni... Questo progetto per me è sicuramente uno dei migliori.
VITORIA PIETROPAOLO
mercoledì 5 maggio 2010
L'INQUINAMENTO
Io abito a Patti un paese vicino al mare. Nel mio paese ci sono tante macchine che scaricano i loro gas in aria. Per fortuna però l’aria del mio paese, rispetto alle grandi città, è abbastanza pulita grazie anche al soffio dei venti.
Nel mio paese non ci sono fabbriche, ma solo a Milazzo, funziona una fiamma che brucia dei gas. A parte quindi un modesto inquinamento atmosferico si registra invece un discreto inquinamento acustico dovuto alla circolazione dei mezzi. A Patti non ci sono fiumi, ma piccoli torrenti; non sono molto sporchi,ma poco curati.
Neanche il nostro mare è inquinato.
AURORA GIAIMO
Nel mio paese non ci sono fabbriche, ma solo a Milazzo, funziona una fiamma che brucia dei gas. A parte quindi un modesto inquinamento atmosferico si registra invece un discreto inquinamento acustico dovuto alla circolazione dei mezzi. A Patti non ci sono fiumi, ma piccoli torrenti; non sono molto sporchi,ma poco curati.
Neanche il nostro mare è inquinato.
AURORA GIAIMO
FUMETTIAMO!
Partecipare al modulo Fumettiamo del progetto PON annualità 2009/10 è interessante. Io e i miei compagni realizziamo disegni e fumetti. IO ho disegnato WENDY mentre viene salvata da Peter Pan.
CHIARA NATOLI
CHIARA NATOLI
IL PROGETTO GIORNALISMO
Da un po' di tempo nella mia classe è iniziato il progetto giornalismo.
E' rivolto alle classi quarte e quinte ed è tenuto da un esperto giornalista che si chiama Massimo Natoli e insieme a lui abbiamo appreso il linguaggio giornalistico.
Lui ci ha creato un blog che si chiama "le notizie dei bambini", dove noi possiamo scrivere, inviare commenti e foto. Ci ha parlato anche di come è composto. Ora ci stiamo impegnando di più perchè dobbiamo creare un giornale e anche un telegiornale.
Un giorno Massimo ci ha organizzato una conferenza stampa con un medico dell' A.V.I.S. e quest' incontro è stato molto emozionante perchè ho appreso cose importanti.
Il progetto giornalismo ha suscitato in me tante emozioni e mi ha fatto sentire una baby giornalista.
ALESSIA SALMERI
E' rivolto alle classi quarte e quinte ed è tenuto da un esperto giornalista che si chiama Massimo Natoli e insieme a lui abbiamo appreso il linguaggio giornalistico.
Lui ci ha creato un blog che si chiama "le notizie dei bambini", dove noi possiamo scrivere, inviare commenti e foto. Ci ha parlato anche di come è composto. Ora ci stiamo impegnando di più perchè dobbiamo creare un giornale e anche un telegiornale.
Un giorno Massimo ci ha organizzato una conferenza stampa con un medico dell' A.V.I.S. e quest' incontro è stato molto emozionante perchè ho appreso cose importanti.
Il progetto giornalismo ha suscitato in me tante emozioni e mi ha fatto sentire una baby giornalista.
ALESSIA SALMERI
martedì 4 maggio 2010
RISPARMIA L'ELETTRICITA'!
Ricordati di spegnere la lampada accesa, dove non hai bisogno di luce artificiale, infatti se spegni una lampada da 60w per 5 ore al giorno, in un anno permetti il risparmio di circa 80kg di CO2. Devi sapere, infatti, che per produrre 1 kWh si liberano nell' atmosfera circa 0,72kg di CO2!
SIMONE DE LUCA
ETTORE MAIORANA
SIMONE DE LUCA
ETTORE MAIORANA
EMOZIONI, SENTIMENTI DELLA GITA A MODICA...
La gita a Noto,Modica, Scicli e a Ragusa Ibla è stata davvero interessantissima,
soprattutto perchè quelle città barocche erano tra le più belle d'Europa
e quindi erano meravigliose, una cosa particolare che mi ha colpito sono stati
i balconi barocchi della città di Noto e i grandi monumenti tra cui le chiese,le statue... A Modica un'altra città molto bella e interessante abbiamo visitato la casa di Salvatore Quasimodo che mi ha dato un'impressione di umiltà e un sentimento di monotonia, immaginare un bambino che nasce in una casetta minuscola.
Ma soprattutto il pernottamento in albergo è stato emozionantissimo appunto
perchè abbiamo dormito in camera con le mie compagne per una notte e io ero felicissima.
SERENA CAMPANA
soprattutto perchè quelle città barocche erano tra le più belle d'Europa
e quindi erano meravigliose, una cosa particolare che mi ha colpito sono stati
i balconi barocchi della città di Noto e i grandi monumenti tra cui le chiese,le statue... A Modica un'altra città molto bella e interessante abbiamo visitato la casa di Salvatore Quasimodo che mi ha dato un'impressione di umiltà e un sentimento di monotonia, immaginare un bambino che nasce in una casetta minuscola.
Ma soprattutto il pernottamento in albergo è stato emozionantissimo appunto
perchè abbiamo dormito in camera con le mie compagne per una notte e io ero felicissima.
SERENA CAMPANA
giovedì 29 aprile 2010
MITICA 5… ADDIO
Addio mia cara scuola…
Addio miei cari compagni…
Forse ci rivedremo…Chissa!
Ma quante difficoltà superate insieme, le feste, le gite,i giochi, le partite a calcetto, non me li dimenticherò mai.
Mamma mia , quanto tempo è passato sembra ieri! Eppure non mi dimenticherò mai dei miei cari e simpatici compagni, anzi spero proprio di poterli rincontrare nel corso della mia vita. Ma dobbiamo andare avanti senza voltarci indietro (altrimenti ci viene da piangere!) ci sono riusciti tanti altri ragazzi figuriamoci se non ci riusciremo noi della mitica 5 B (ancora per poco…)
Oh…Scusate mi stavo dimenticando un piccolo particolare… Le maestre!
Le mie care maestre che in questi lunghissimi e interminabili anni ci hanno accompagnati con molto amore, e impegno.
Un desiderio che vorrei si potesse avverare è quello che alle scuole medie possa essere insieme ai compagni che frequenteranno la stessa scuola. ADDIO MITICA 5…
SERENA CAMPANA
Addio miei cari compagni…
Forse ci rivedremo…Chissa!
Ma quante difficoltà superate insieme, le feste, le gite,i giochi, le partite a calcetto, non me li dimenticherò mai.
Mamma mia , quanto tempo è passato sembra ieri! Eppure non mi dimenticherò mai dei miei cari e simpatici compagni, anzi spero proprio di poterli rincontrare nel corso della mia vita. Ma dobbiamo andare avanti senza voltarci indietro (altrimenti ci viene da piangere!) ci sono riusciti tanti altri ragazzi figuriamoci se non ci riusciremo noi della mitica 5 B (ancora per poco…)
Oh…Scusate mi stavo dimenticando un piccolo particolare… Le maestre!
Le mie care maestre che in questi lunghissimi e interminabili anni ci hanno accompagnati con molto amore, e impegno.
Un desiderio che vorrei si potesse avverare è quello che alle scuole medie possa essere insieme ai compagni che frequenteranno la stessa scuola. ADDIO MITICA 5…
SERENA CAMPANA
mercoledì 28 aprile 2010
LE FOTO DEI PARTECIPANTI AL PROGETTO DI GIORNALISMO
Come vi sarete accorti, sono state pubblicate sul sito le foto dei ragazzi partecipanti al progetto di giornalismo. So che questo ha incontrato il vostro favore e quello delle vostre insegnanti. A questo punto, se volete pubblicare altre foto, potete farlo, inviandole al sito. Lo stesso vale per i pezzi da pubblicare sul web. Vi aspetto.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 23 aprile 2010
MALEDETTO RUMORE!
L'inquinamento acustico è causato da suoni e rumori di intensità elevata. Questi suoni possono causare disturbi alle attività umane. Può causare problemi psicologici, di stress e di pressione. Questi rumori vengono causati da fabbriche cantieri aeroporti e autostrade.
OMAR GIARRIZZO
OMAR GIARRIZZO
PETER PAN, E' MEGLIO NON VOLER CRESCERE...
Il film di Peter Pan parla di un bambino che non voleva crescere. Questo film ci vuole far capire che,anche quando si è grandi bisognerebbe conservare lo spirito di bambino cioè trovare il tempo per giocare,divertirsi,meravigliarsi ad ogni piccola novità proprio come fanno i bambini.
la figura di wendy ma ha colpito perchè indica la figura materna,che racconta le favole,perchè rassicura e piace a piter pan proprio per questo. la figura di capitano uncino rapresentaper me colui che, con la sua prepotenza vuole distruggere lo spirito "bambino". Spugna,invece,pur essendo un pirata non è cattivo ma sta dalla parte di Capitano Uncino. Il Coccodrillo rappresenta le paure di Capitano Uncino. I Bambini sperduti hanno come punto di riferimento Peter Pan che porta Wendy sull'isola che non c'è per raccontare loro delle fiabe. L'"isola che non c'è" rapresenta un mondo senza violenza, senza odio e senza guerre, che per gli adulti non esiste più, ma io spero tanto che un giorno possa esistere.
FRANCESCA SILVIO
la figura di wendy ma ha colpito perchè indica la figura materna,che racconta le favole,perchè rassicura e piace a piter pan proprio per questo. la figura di capitano uncino rapresentaper me colui che, con la sua prepotenza vuole distruggere lo spirito "bambino". Spugna,invece,pur essendo un pirata non è cattivo ma sta dalla parte di Capitano Uncino. Il Coccodrillo rappresenta le paure di Capitano Uncino. I Bambini sperduti hanno come punto di riferimento Peter Pan che porta Wendy sull'isola che non c'è per raccontare loro delle fiabe. L'"isola che non c'è" rapresenta un mondo senza violenza, senza odio e senza guerre, che per gli adulti non esiste più, ma io spero tanto che un giorno possa esistere.
FRANCESCA SILVIO
giovedì 22 aprile 2010
PUBBLICATE ALCUNE FOTO DELLE GITE A CAPO D'ORLANDO E CALTAGIRONE
Come vi sarete accorti ho cominciato a fare alcuni esperimenti; ho inserito alcune vostre foto sul sito, che riguardano le gite a Villa Piccolo di Capo D'Orlando,poi a Caltagirone, Modica, Scicli, Noto e Ragusa Ibla. Ho inserito chiaramente quelle che vi ritraggono insieme e quelle con le maestre. Se l'esperimento sarà positivo, potremmo pubblicarne altre. Per me è un bel ricordo, esperienze che saranno ricordate non solo nella mente, ma anche a "video". Buona visione a tutti, anche se sono poche....per ora. Per il resto, vedremo.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
mercoledì 21 aprile 2010
HERBIE, VINCE L'AMICIZIA!
Anche se il significato della visione del film Herbie e il supermaggiolino era non scommettere le cose che ti interessano l'altro significato è che l'amicizia vince ogni partita e ogni scommessa quindi il significato è l'amicizia vince sempre.
OMAR GIARRIZZO
OMAR GIARRIZZO
martedì 20 aprile 2010
HERBIE, LE MIE IMPRESSIONI...
Ciò che mi ha trasmesso questo film; Herbie, il super maggiolino,è che l'apparanza inganna.
In questo caso il maggiolino,pur essendo una macchina vecchia e molto usata,è riuscito a vincere gare contro macchine di alto livello,cioè molto veloci e tecnologiche. Infatti era sottovalutato da tutti per il suo aspetto non molto carino,perchè si sa che l'apparenza conta tanto...ma molte volte non conta per niente! Quel che mi ha trasmesso questo film è che una cosa brutta e vecchia può contare più di una cosa bella e nuova! Molto spesso accade di far scommesse per cambiare un oggetto brutto con uno bello o uno vecchio con uno nuovo,ma non si fa bene,perchè delle volte ciò che non piace vale più di ciò che al contrario piace.
MARTA PICHILLI
In questo caso il maggiolino,pur essendo una macchina vecchia e molto usata,è riuscito a vincere gare contro macchine di alto livello,cioè molto veloci e tecnologiche. Infatti era sottovalutato da tutti per il suo aspetto non molto carino,perchè si sa che l'apparenza conta tanto...ma molte volte non conta per niente! Quel che mi ha trasmesso questo film è che una cosa brutta e vecchia può contare più di una cosa bella e nuova! Molto spesso accade di far scommesse per cambiare un oggetto brutto con uno bello o uno vecchio con uno nuovo,ma non si fa bene,perchè delle volte ciò che non piace vale più di ciò che al contrario piace.
MARTA PICHILLI
lunedì 19 aprile 2010
RECENSIONE SU "HERBIE"
Questo film “ Herbie il super maggiolino “ insegna a noi ragazzi a non invidiarci, ma amarci sempre di più. L’ animazione più bella è quella del maggiolino che correva più veloce di tutte le altre macchine. Ciò significa che non si deve giudicare una persona dall’ aspetto esteriore ma dall’ interiore.
GIUSEPPE ORLANDO
GIUSEPPE ORLANDO
UN PROGETTO "GIORNALE" ALLE SCUOLE ELEMENTARI
Un super progetto: Conoscenze impressioni ed esperienze favolose
Nella nostra scuola attualmente svolgiamo un progetto: il progetto "Giornale".
Bene, ora vi spiego. Massimo Natoli è un signore molto speciale anche perché è uno dei redattori di “Antenna del Mediterraneo“. Massimo ci aiuta nel realizzare un blog, un giornalino e un telegiornale; a cui abbiamo dato dei nomi. Il blog lo abbiamo chiamato “Le notizie dei bambini”, il giornale “L’Arcobaleno” e il telegiornale “TG le notizie dei bambini” .
Attualmente abbiamo realizzato solo il blog www.Lenotiziedeibambini.blogspot.com.
Massimo ci ha fatto conoscere un medico, il direttore sanitario dell’Avis di Patti: il dottor Gaetano Crisà, grazie a lui ho scoperto che il nostro superMassimo è un donatore di sangue .
Con il dottor Gaetano Crisà abbiamo fatto una conferenza stampa scattando fotografie, facendo video ma soprattutto domande. Come sanno tutti, le conferenze si svolgono con il microfono, ma peccato, noi non né avevamo anche se io lo volevo !!! Nel progetto “Giornale “ abbiamo imparato molte cose: come inviare le e-mail al blog o i testi , oppure come impaginare un testo infine devo dire solo che il progetto è molto bello ma soprattutto devo dire un grazie infinito alle maestre perché anche loro stanno realizzando questa fantastica esperienza.
AZZURRA CATANIA
Nella nostra scuola attualmente svolgiamo un progetto: il progetto "Giornale".
Bene, ora vi spiego. Massimo Natoli è un signore molto speciale anche perché è uno dei redattori di “Antenna del Mediterraneo“. Massimo ci aiuta nel realizzare un blog, un giornalino e un telegiornale; a cui abbiamo dato dei nomi. Il blog lo abbiamo chiamato “Le notizie dei bambini”, il giornale “L’Arcobaleno” e il telegiornale “TG le notizie dei bambini” .
Attualmente abbiamo realizzato solo il blog www.Lenotiziedeibambini.blogspot.com.
Massimo ci ha fatto conoscere un medico, il direttore sanitario dell’Avis di Patti: il dottor Gaetano Crisà, grazie a lui ho scoperto che il nostro superMassimo è un donatore di sangue .
Con il dottor Gaetano Crisà abbiamo fatto una conferenza stampa scattando fotografie, facendo video ma soprattutto domande. Come sanno tutti, le conferenze si svolgono con il microfono, ma peccato, noi non né avevamo anche se io lo volevo !!! Nel progetto “Giornale “ abbiamo imparato molte cose: come inviare le e-mail al blog o i testi , oppure come impaginare un testo infine devo dire solo che il progetto è molto bello ma soprattutto devo dire un grazie infinito alle maestre perché anche loro stanno realizzando questa fantastica esperienza.
AZZURRA CATANIA
venerdì 16 aprile 2010
"IL SUPERMAGGIOLINO", ALLEGRIA E ANSIA!
il film il super maggiolino ha suscitato in me allegria nelle parti divertenti, ansia per quello che poteva succedere,... il significato che ho capito io in questo film e che i personaggi non si arrendono mai. Il cartone Peter Pan parla di un ragazzo che desidera restare sempre bambino,perchè non gli piace il modo di essere degli adulti. A me piace crescere ma quando si diventa adulti non ti puoi divertire come facevi da fanciullo. Secondo me è un cartone attraente perchè è un cartone dove ci sono parti divertenti ma nello stesso tempo pericolose
come quando Wendi, Gianni e Michele.. volano ma rischiano di cadere. Questo cartone suscita in me molte emozioni!!
AURORA GIAIMO
come quando Wendi, Gianni e Michele.. volano ma rischiano di cadere. Questo cartone suscita in me molte emozioni!!
AURORA GIAIMO
"IL SUPERMAGGIOLINO"? MI E' PIACIUTO MOLTO...
Questo film ci è piaciuto molto per le battute comiche e io ero curiosa di come andava a finire.
Un maggiolino come protagonista essendo pure una macchina da corsa del 63 spiritosa attira la mia attenzione e ho capito che l'apparenza inganna anche se una macchina usata spesso possa vincere contro una macchina tecnologica.
ARIANNA MAGISTRO
Un maggiolino come protagonista essendo pure una macchina da corsa del 63 spiritosa attira la mia attenzione e ho capito che l'apparenza inganna anche se una macchina usata spesso possa vincere contro una macchina tecnologica.
ARIANNA MAGISTRO
PETER PAN E IL "SUPERMAGGIOLINO", SECONDO ME
L'impressione che mi ha dato la visione di questo film era che nonostante lui fosse un bambino grande lui credeva che in questa isola immaginaria fosse sempre bambino e non si accorgeva che ogni anno che che passava diventava più grande. L'impressione che mi ha dato la visione del film ''herbie e il super maggiolino''è che quando scommetti qualcosa che non ti intereessa e la perdi ti viene la sensazione di volerle bene e poi la rivuoi e quindi il significato è non scommettere sulle cose che ti piacciono.
OMAR GIARRIZZO
OMAR GIARRIZZO
TRA PETER PAN ED IL "SUPERMAGGIOLINO"
Questo film chiamato "herbie il super maggiolino" vuole spiegare che non si giudica il libro dalla copertina, perchè molto spesso capita che una cosa non è come sembra; che non si deve mai scommettere perchè le scommese spesso finiscono male e che non devi mai offendere qualcuno e poi pretendere che quel qualcuno ti faccia favori. Il film "peter pan", invece, vuole spiegare che molti bambini vorrebbero restare cosi per sempre e che se si odia qualcuno non si deve provare a fargli del male perchè è molto probabile che chi vuole fare del male si faccia male da solo.
SIMONE COLLORAFI
SIMONE COLLORAFI
mercoledì 14 aprile 2010
COSA NE PENSATE DEL "SUPERMAGGIOLINO?"
Nell'attesa di vedere anche il secondo tempo del film su "Herbie, il supermaggiolino", vi invito a mandarmi i vostri giudizi, che siano recensioni o no. Certo, andare al cinema è un'altra cosa, con lo schermo grande si provano emozioni che non può dare la tv o lo schermo del computer. In ogni caso serve. Per cui vi sollecito a dirmi cosa ne pensate di questa esperienza "quasi cinematografica" che stiamo trascorrendo a scuola.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
lunedì 12 aprile 2010
BAMBINI GIORNALISTI NELLA SCUOLA "PIRANDELLO"
E’ molto importante per i bambini della scuola "Pirandello" il progetto “Giornale”. Il martedì alle otto e mezzo i bambini delle classi quarte e quinte si riuniscono nella 5°B per capire che lavoro svolgere con il giornalista. I bambini hanno imparato molto da Massimo Natoli che su internet ha aperto un blog, dove gli alunni possono mandare commenti, oppure mandare la posta elettronica. I bambini, grazie a Massimo Natoli e alle maestre, hanno scritto articoli, cronache e hanno partecipato ad una conferenza stampa. La persona intervistata è stata il dott. Gaetano Crisà, responsabile dell’associazione AVIS di Patti. I bambini sono eccitati perché fanno parte non solo di un blog ma anche di un giornale chiamato “L’Arcobaleno” e di un telegiornale chiamato “Le notizie dei bambini”, come il blog. Questo progetto aiuterà i ragazzi non solo a comunicare perché stanno insieme, ma anche a scoprire il mondo attraverso nuove esperienze.
IVANA TRUSCELLO
CLASSE 5°A
IVANA TRUSCELLO
CLASSE 5°A
martedì 6 aprile 2010
NEL RUOLO DI GIORNALISTI
Ha portato armonia nel secondo Istituto Comprensivo "Luigi Pirandello" presso la scuola Primaria "Corso Matteotti" di Patti il progetto "CARPE DIEM",a cui partecipano le quarte e le quinte classi. Il giornalista Massimo Natoli,uno dei redattori dell'emittente televisiva "Antenna del Mediterraneo", ci ha fatto entrare nei panni di giornalisti. Ci è riuscito facendoci scrivere pezzi o articoli di cronaca, aiutati dalla maestra e facendoci fare interviste a persone esperte su vari argomenti. Ci è riuscito ad impostare conferenze stampa, a farci essere responsabili e giornalisti di un blog e di un giornale. Il blog si chiama "Le notizie dei bambini" e il giornale "L'Arcobaleno". Noi ovviamente siamo molto eccitati. I bambini partecipanti a questo progetto,appunto le quarte e le quinte elementari, si applicano con piacere a questa novità. Per esempio quando abbiamo fatto la conferenza stampa ci siamo divertiti e sbizzarriti a chiedere chiarimenti al direttore sanitario dell'A.V.I.S. di Patti, il dottor Gaetano Crisà, facendogli tante domande. Il conduttore Natoli vorrebbe che capissimo meglio l'impostazione e l'intento del giornale. Sicuramente questa esperienza ci aiuterà nel campo giornalistico e servirà di sicuro a qualcosa di grande. Il progetto continua ancora con sorprese interessanti ed eccitanti.
MARTA PICHILLI
MARTA PICHILLI
UN PROGETTO FANTASTICO NELLA MIA SCUOLA: "CARPE DIEM"
A Gennaio quando è iniziato il progetto giornalismo ero emozionata ma non solo io tutta la classe. Siamo andati nell’aula della VB dove abbiamo incontrato il giornalista: Massimo Natoli, una persona simpatica e garbata. Ha iniziato la lezione spiegandoci cosa dobbiamo tutt'ora realizzare. A questo progetto partecipano anche le VI insomma siamo più o meno 56 bambini, anche se qualcuno è bravo e qualcuno è monello. Allora ora vi spiego cosa esattamente ci ha detto . Ha iniziato dicendo che il progetto finisce ad aprile, ci ha detto anche che dobbiamo realizzare un giornale formato A4 e un telegiornale di cui un maschio e una femmina saranno il conduttore e la conduttrice, altri faranno la foto, altri il video, altri ancora faranno il pezzo, ma che uno solo può unirli e formare un unico blocco. Ci ha spiegato anche come realizzare un blog e ci ha detto anche che avremmo fatto una conferenza stampa con il dott. Gaetano Crisà , ma questa è una delle cose che abbiamo già fatto. E adesso proprio in questo momento ho saputo che domani, 31 marzo, verrà un nuovo giornalista, infatti salto di gioia. Il Martedì scorso ho scoperto che Massimo Natoli è su Facebook. Infatti gli ho mandato la richiesta di amicizia , ma non solo a lui anche a sua moglie. Insomma devo dire che il progetto “Carpe Diem” è favoloso.
ALESSIA MERENDINO
ALESSIA MERENDINO
sabato 3 aprile 2010
UNA MIGLIORE MANUTENZIONE DEL PARCO ROBINSON PER UN USO PIÙ CORRETTO E DIVERTENTE
Il Parco Robinson, una struttura di Patti di grande importanza, è inaccessibile. Questa villa, che dovrebbe essere il cuore della città dove bambini, giovani ed anziani, potrebbero trascorrere ore liete, oggi è lasciata al degrado completo.
Tutto è all’abbandono: ai muretti manca la sbarra di protezione; la fontana contiene acqua sporca e inquinata, pericolosa per chi vi si avvicina. Nei vialetti le lastre rialzate si presentano pericolose e qualche sfortunato, che entra nella villa, rischia di cadere. Per ultimo, in questi giorni anche un albero di grande dimensione, abbattuto dal vento, si trova in mezzo ai viali. Perché non sfruttare questa bella villa? Perché non dare la possibilità a noi bambini di giocare?
Secondo noi sarebbe molto conveniente collegarla più comodamente con la piazza Marconi. In tal modo alle persone potrebbe venir voglia di accedere al Parco.
Noi piccoli avremmo da proporre molti rinnovamenti per far divertire gli abitanti di Patti: un chiosco con gelati e bibite, altalene nuove, scivoli e tanti altri giochi. E poi … fiori di ogni specie! Insomma chiediamo al Sindaco di pensare un po’ a noi giovani. Dare la giusta importanza al Parco attraverso strutture e servizi agevoli e utili potrebbe essere un‘idea meravigliosa.
MARTA PICHILLI
AZZURRA CATANIA
GIUSEPPE ORLANDO
Tutto è all’abbandono: ai muretti manca la sbarra di protezione; la fontana contiene acqua sporca e inquinata, pericolosa per chi vi si avvicina. Nei vialetti le lastre rialzate si presentano pericolose e qualche sfortunato, che entra nella villa, rischia di cadere. Per ultimo, in questi giorni anche un albero di grande dimensione, abbattuto dal vento, si trova in mezzo ai viali. Perché non sfruttare questa bella villa? Perché non dare la possibilità a noi bambini di giocare?
Secondo noi sarebbe molto conveniente collegarla più comodamente con la piazza Marconi. In tal modo alle persone potrebbe venir voglia di accedere al Parco.
Noi piccoli avremmo da proporre molti rinnovamenti per far divertire gli abitanti di Patti: un chiosco con gelati e bibite, altalene nuove, scivoli e tanti altri giochi. E poi … fiori di ogni specie! Insomma chiediamo al Sindaco di pensare un po’ a noi giovani. Dare la giusta importanza al Parco attraverso strutture e servizi agevoli e utili potrebbe essere un‘idea meravigliosa.
MARTA PICHILLI
AZZURRA CATANIA
GIUSEPPE ORLANDO
UNA GRANDE PALESTRA
Dal minisondaggio del nostro blog, emerge incontrovertibilmente questo dato: la scuola elementare di corso Matteotti ha bisogno di una bella palestra, un grande luogo di ritrovo per fare sport e magari anche intrattenimento. Infatti l'altra voce del sondaggio gettonata è stata quella di avere una sala grande. E' una proposta importante che dovrà essere girata agli organi competenti, perchè questa scuola possa giovarsi anche di una bella sala multimediale.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
domenica 28 marzo 2010
DISASTRI AMBIENTALI NELLA PROVINCIA DI MESSINA
Tanti paesi distrutti, in molti La gente non è potuta rientrare in casa. A causa del maltempo ci sono stati molti smottamenti, soprattutto nella Provincia di Messina. Le frane hanno causato molte difficoltà alla popolazione, infatti gli abitanti hanno dovuto lasciare le proprie case. A San Fratello hanno già iniziati i lavori di realizzazione della Tensostruttura che ospiterà tanta gente e gli studenti. Anche a Madoro ci sono stati smottamenti di terra che possono provocare incidenti. Tuttora il Comune e la Protezione Civile non hanno preso nessun provvedimento. Invece a Scarpiglia, a causa della pioggia, il fiume si è ingrossato portandosi via il porticciolo. Speriamo che il Comune prenda provvedimenti per dare tranquillità agli abitanti.
VERONICA, PIER ALBERTO, GIUSEPPE, ORLANDO, IVANA, LUANA, AZZURRA DELLA CLASSE V° A
VERONICA, PIER ALBERTO, GIUSEPPE, ORLANDO, IVANA, LUANA, AZZURRA DELLA CLASSE V° A
MADORO DI PATTI: STRADE DISSESTATE DA DUE MESI
GRANDE DIFFICOLTA’ NEL TRASPORTO DEGLI STUDENTI
PATTI: le strade di Moreri, Masseria e Madoro. a causa del mal tempo sono state danneggiate dalle frane. Il traffico si svolge con difficoltà, specialmente per i mezzi che accompagnano a scuola gli studenti. Infatti, a causa di uno smottamento, il pullman che dovrebbe accompagnare gli alunni a scuola, non riesce a raggiungere la meta e bisogna, quindi, trasportare gli alunni con un pullman più piccolo. Gli abitanti hanno segnalato per l’ennesima volta quello che succede in queste frazioni, dove il terreno scivola lentamente dando preoccupanti segnali, ogni qualvolta piogge più insistenti del solito, saturano il terreno, provocando il fenomeno franoso.
A quanto pare la Protezione Civile sta intervenendo, ma solo sulla strada di Moreri, tralasciando nell’abbandono le altre zone.
ALESSIA MERENDINO, DARIA ADORNETTO, LEON BOLLETTA, GIUSEPPE BATTAGLIA, EDOARDO LIUZZO
PATTI: le strade di Moreri, Masseria e Madoro. a causa del mal tempo sono state danneggiate dalle frane. Il traffico si svolge con difficoltà, specialmente per i mezzi che accompagnano a scuola gli studenti. Infatti, a causa di uno smottamento, il pullman che dovrebbe accompagnare gli alunni a scuola, non riesce a raggiungere la meta e bisogna, quindi, trasportare gli alunni con un pullman più piccolo. Gli abitanti hanno segnalato per l’ennesima volta quello che succede in queste frazioni, dove il terreno scivola lentamente dando preoccupanti segnali, ogni qualvolta piogge più insistenti del solito, saturano il terreno, provocando il fenomeno franoso.
A quanto pare la Protezione Civile sta intervenendo, ma solo sulla strada di Moreri, tralasciando nell’abbandono le altre zone.
ALESSIA MERENDINO, DARIA ADORNETTO, LEON BOLLETTA, GIUSEPPE BATTAGLIA, EDOARDO LIUZZO
RICORDANDO IL CARNEVALE!
MURICA, DIVERTIMENTO E MASCHERE
Patti: Il Giovedì Grasso la scuola “Corso Matteotti” era in euforia. I bambini arrivavano con allegre maschere accompagnati da coriandoli e stelle filanti. La festa è iniziata alle ore 10.30 fino alle 12.30 in punto. Era previsto che non si potevano portare coriandoli, ma per un vero Carnevale, molti ragazzi li hanno portati. La festa l’abbiamo trascorsa con la maestra Pina che ci ha accompagnati in prima. Dopo siamo tornati in classe e ci siamo divertiti ballando e creando giochi bizzarri. La V B poi si è unita a noi e abbiamo ballato con la maestra Marisa. Fuori i bambini sghignazzavano come pazzi. Grazie ad alcuni di loro abbiamo imparato nuovi balli. Il Carnevale a scuola è stato una festa meravigliosa, che noi ragazzi della V A aspettavamo da tanto tempo.
VERONICA GITTO, ALESSIA MERENDINO, GIUSEPPE ADAMO, PIER ALBERTO GERLANDO
Patti: Il Giovedì Grasso la scuola “Corso Matteotti” era in euforia. I bambini arrivavano con allegre maschere accompagnati da coriandoli e stelle filanti. La festa è iniziata alle ore 10.30 fino alle 12.30 in punto. Era previsto che non si potevano portare coriandoli, ma per un vero Carnevale, molti ragazzi li hanno portati. La festa l’abbiamo trascorsa con la maestra Pina che ci ha accompagnati in prima. Dopo siamo tornati in classe e ci siamo divertiti ballando e creando giochi bizzarri. La V B poi si è unita a noi e abbiamo ballato con la maestra Marisa. Fuori i bambini sghignazzavano come pazzi. Grazie ad alcuni di loro abbiamo imparato nuovi balli. Il Carnevale a scuola è stato una festa meravigliosa, che noi ragazzi della V A aspettavamo da tanto tempo.
VERONICA GITTO, ALESSIA MERENDINO, GIUSEPPE ADAMO, PIER ALBERTO GERLANDO
SFIDA A CHI COLPIVA PIU’ PERSONE
DENUCIATI QUATTRO RAGAZZI.HANNO AMMESSO: "LO FACEVAMO PER NOIA”
Aprilia: Il gusto della sfida di un gruppo di giovani per sfuggire alla noia, stava mettendo in pericolo alcuni passanti di un tranquillo paese.
Alcune persone, mentre passeggiavano lungo il viale, all’improvviso venivano colpite da frecce, lanciate da ragazzi. Questi, dall’età di quattordici, quindici anni circa, in alcuni giorni del mese di marzo si appostavano su un ponte da dove facevano partire i colpi. I Carabinieri, venuti a conoscenza del fatto, li hanno individuati e li hanno accompagnati in caserma. I quattro sono stati denunciati per subire una giusta condanna. I ragazzi hanno dichiarato che lo facevano per noia e che facevano la gara a chi colpiva più persona. Ogni qualvolta una freccia raggiungeva il corpo di qualcuno, il tiratore si vantava con gli altri. Purtroppo non si era fatto il conto che ogni violenza merita il giusto castigo.
REBECCA RAHSAMY, ALESSIA MERENDINO, AURORA CAFARELLI
Aprilia: Il gusto della sfida di un gruppo di giovani per sfuggire alla noia, stava mettendo in pericolo alcuni passanti di un tranquillo paese.
Alcune persone, mentre passeggiavano lungo il viale, all’improvviso venivano colpite da frecce, lanciate da ragazzi. Questi, dall’età di quattordici, quindici anni circa, in alcuni giorni del mese di marzo si appostavano su un ponte da dove facevano partire i colpi. I Carabinieri, venuti a conoscenza del fatto, li hanno individuati e li hanno accompagnati in caserma. I quattro sono stati denunciati per subire una giusta condanna. I ragazzi hanno dichiarato che lo facevano per noia e che facevano la gara a chi colpiva più persona. Ogni qualvolta una freccia raggiungeva il corpo di qualcuno, il tiratore si vantava con gli altri. Purtroppo non si era fatto il conto che ogni violenza merita il giusto castigo.
REBECCA RAHSAMY, ALESSIA MERENDINO, AURORA CAFARELLI
giovedì 25 marzo 2010
LA QUALITA’ DELLE UOVA DI PASQUA
Nelle uova che si ricevono o si comprano a Pasqua, se c’ è la frase “cioccolato puro”, vuol dire che nell’uovo non ci sono grassi vegetali oltre al burro di cacao e se invece li contiene, ci deve essere scritto. Non si deve nascondere l’etichetta con scritte tutte le indicazioni e la qualità del prodotto, anzi si devono mettere in bella vista. Nell’uovo di Pasqua è importante anche la sorpresa. L’etichetta deve contenere il marchio CE e l’indicazione della fascia di età cui è destinato.
ROBERTA SCAFIDI
ROBERTA SCAFIDI
DOLCI CARATTERISTICI PASQUALI
Uno dei dolci caratteristici della tradizione pasquale è la colomba.
È un prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, con glassatura superiore composta da granella di zucchero e mandorla.
Oltre la colomba classica, ci sono quelle con farciture, decorazioni e glassature particolari.
CHIARA IMPALA’
È un prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, con glassatura superiore composta da granella di zucchero e mandorla.
Oltre la colomba classica, ci sono quelle con farciture, decorazioni e glassature particolari.
CHIARA IMPALA’
CONSIGLI SULL'ACQUISTO E SUL CONSUMO DEI PRODOTTI TIPICI DELLA PASQUA
In occasione delle feste pasquali in tutti i negozi di generi alimentari si vendono dolci caratteristici della nostra tradizione, soprattutto colombe e uova di cioccolato.
Le uova sono di tutte le dimensioni e possono essere al latte o fondente.
È importante quando acquistiamo i prodotti leggere attentamente l’etichetta, per conoscere gli ingredienti e per raffrontare i prezzi tra prodotti di marche diverse e prendere in considerazione le differenze quantitative e qualitative.
SIMONE COLLORAFI
OMAR GIARRIZZO
Le uova sono di tutte le dimensioni e possono essere al latte o fondente.
È importante quando acquistiamo i prodotti leggere attentamente l’etichetta, per conoscere gli ingredienti e per raffrontare i prezzi tra prodotti di marche diverse e prendere in considerazione le differenze quantitative e qualitative.
SIMONE COLLORAFI
OMAR GIARRIZZO
PASQUA E’ PACE
Vien un suono da lontano
Lieve lieve, piano piano.
Tutti sono amici
Tutti quanti son felici.
E’ un dono del Signore
Che rimarrà per sempre nel nostro cuore.
Le uova noi vogliamo
E con ansia le aspettiamo.
CHIARA IMPALA’
Lieve lieve, piano piano.
Tutti sono amici
Tutti quanti son felici.
E’ un dono del Signore
Che rimarrà per sempre nel nostro cuore.
Le uova noi vogliamo
E con ansia le aspettiamo.
CHIARA IMPALA’
mercoledì 24 marzo 2010
LA PRIMAVERA
La primavera arriva,
le rondini tornano,
gli animali escono alla luce del sole.
Il sole splende nel cielo
e tutti gli animali esplodono di felicità
e fanno capriole nell’erba profumata e verde
che riflette i raggi del sole.
SALVATORE BORRELLO
le rondini tornano,
gli animali escono alla luce del sole.
Il sole splende nel cielo
e tutti gli animali esplodono di felicità
e fanno capriole nell’erba profumata e verde
che riflette i raggi del sole.
SALVATORE BORRELLO
sabato 20 marzo 2010
IL PAPA' E'....
Il papà è chi ti sta vicino
per tutto il tuo cammino.
Il papà è chi ti vuole bene
è una persona speciale
che non ti farà mai del male.
Il papà è come la luce
per la salvezza.
E’ l’affetto che ho per lui non finirà
e col tempo sboccerà,
perché lo amo
e lo amerò per sempre.
IVANA TRUSCELLO
per tutto il tuo cammino.
Il papà è chi ti vuole bene
è una persona speciale
che non ti farà mai del male.
Il papà è come la luce
per la salvezza.
E’ l’affetto che ho per lui non finirà
e col tempo sboccerà,
perché lo amo
e lo amerò per sempre.
IVANA TRUSCELLO
LE FRANE CANCELLANO I RICORDI DELLA GENTE
Poveri bambini senza casa e senza scuola, comprendiamo le paure di chi è vittima di questo disastro. Frane in tutta la Sicilia. Paesi interi terrorizzati da questa catastrofe.I paesi più colpiti sono quelli in provincia di Messina,la più disastrosa frana è quella di San Fratello,sempre nella provincia.Case distrutte,gente senza tetto,strade con le crepe;questo è ciò che rimane di San Fratello.Ma questo è solo un esempio:Longi,Montagnareale, le frazioni di Patti come Madoro e Moreri ecc...anche queste zone hanno avuto dei grossi problemi a causa delle frane. Ciò che dispiace di più, però, è che tanta gente non ha casa e i bambini nono hanno giochi nè divertimento e soprattutto manca loro la scuola, perchè l'edificio è inagibile. Speriamo che questi paesi si riprendano presto,e che soprattutto si ricostruiscano abitazioni più sicure in terreni stabili.
MARTA PICHILLI, REBECCA RAMSAMY, GIUSEPPE ADAMO, MICHAEL SCAGLIONE, ALESSANDRO MERENDA, AURORA CAFARELLI
MARTA PICHILLI, REBECCA RAMSAMY, GIUSEPPE ADAMO, MICHAEL SCAGLIONE, ALESSANDRO MERENDA, AURORA CAFARELLI
SIGNOR SINDACO, SCRIVO PERCHE'....
Le volevo proporre delle richieste per la sistemazione della nostra scuola di Corso Matteotti di Patti. Prima cosa desideravo parlare dei muri della nostre aule,che sono tutti consumati a causa dell'infiltrazione d'acqua che si dovrebbe eliminare; poi parliamo dei bagni che sono tutti scarabocchiati e qualcuno ha scritto tante parolacce. Volevo chiedere di ristrutturarli. E poi per l'acqua che è sempre gelata, le chiedo di provvedere per mettere l'acqua calda. Parliamo anche delle finestre che sono pericolose, perchè un bambino potrebbe sbattere la testa, quindi le chiedo per piacere di provvedere a sostituirli con delle finestre scorrevoli. Chiedo anche di cambiare le ringhiere del cortile.
OMAR GIARRIZZO
OMAR GIARRIZZO
CHE COS'E' L'AVIS...
L'Avis è:L'Associazione Volontari Italiani del Sangue o AVIS è un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) costituita da oltre un milione di volontari che donano gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue e dalle loro associazioni. Appartiene alla Federazione Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue e alla CIVIS.
Lo statuto su cui si fonda l'AVIS è dettato dai primi tre fondamentali articoli: l'associazione è apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro: è costituita da persone che donano il loro sangue volontariamente, periodicamente, gratuitamente, anonimamente e responsabilmente. Scopo dell'associazione, come fissato dallo Statuto è venire incontro alla crescente domanda di sangue, oltre che avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti senza alcuna discriminazione. Oggi AVIS è uno dei garanti del sangue in Italia poiché rappresenta chi mette a disposizione la materia prima base del funzionamento e l'autosufficienza del sistema trasfusionale nazionale. Inoltre, riafferma la centralità e il ruolo attivo del donatore nel "sistema sangue" e si fa promotrice di una nuova cultura della donazione e del volontariato e di una moderna ed efficiente gestione della politica trasfusionale. L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in oltre tremila tra sedi comunali, provinciali, regionali e l'AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati soprattutto nelle aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza della presenza associativa nel tessuto sociale. Il 27 giugno 2009 si è svolto l'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale, che ha nominato l'ematologo varesino dott. Vincenzo Saturni alla carica di Presidente Nazionale, il quale ha così commentato: "La Presidenza di un'Associazione importante come AVIS è un'esperienza che dà una grande emozione ma anche una grande responsabilità. L'aspettativa è che l'Associazione possa crescere sia all'interno sia all'esterno, nei confronti delle Istituzioni, del mondo del volontariato e del settore trasfusionale.
OMAR GIARRIZZO
UNA FESTA COI FIOCCHI NELLA NOSTRA SCUOLA!
Allegria e Fantasia nel "Corso Matteotti". Noi bambini ci divertiamo con stelle filanti e coriandoli. E' stata per noi ragazzi di V°A,l'ultima festa di Carnevale all'Elementari.
Tra dolci,canti e balli il nostro divertimento avanzava in gioia e felicità.Mentre la festa continuava sono arrivate nella nostra classe due maestre travestite e con esse siamo andati insieme a portare lo spirito del Carnevale ai bambini delle classi prima e seconda.
Possiamo dire che abbiamo lasciato la scuola con tanta voglia di divertirci.
MARTA PICHILLI, AZZURRA CATANIA, LUANA CALABRIA, GIUSEPPE ORLANDO
Tra dolci,canti e balli il nostro divertimento avanzava in gioia e felicità.Mentre la festa continuava sono arrivate nella nostra classe due maestre travestite e con esse siamo andati insieme a portare lo spirito del Carnevale ai bambini delle classi prima e seconda.
Possiamo dire che abbiamo lasciato la scuola con tanta voglia di divertirci.
MARTA PICHILLI, AZZURRA CATANIA, LUANA CALABRIA, GIUSEPPE ORLANDO
venerdì 19 marzo 2010
PRIMA CONFERENZA STAMPA: INCONTRO CON UN MEDICO DELL'AVIS
Il 9 marzo scorso, la nostra scuola ha organizzato un incontro con il Dottore Gaetano Crisà, il direttore sanitario dell’Avis, l’Associazione dei volontari donatori di sangue.
Il giornalista Massimo Natoli ci ha aiutati ad organizzare una conferenza stampa/intervista. Il medico risposto a tutte le nostre domande. Noi alzavamo la mano, lui ci ascoltava e poi rispondeva fornendoci notizie molto importanti. Ci ha spiegato che il sangue è un tessuto liquido, e chi è malato non può donarlo ad altri, altrimenti trasferirebbe la malattia al ricevente; che prima di donare il sangue si devono fare delle analisi per vedere se il sangue è sano e se è compatibile il gruppo sanguigno; se un individuo perde troppo sangue e non lo riceve lo stesso giorno, le conseguenze sono gravissime. Ci ha anche detto che l’uomo può donare il sangue più volte rispetto alla donna, e che le donazioni si possono fare dai 18 ai 65 anni, perché a 18 anni l’organismo umano è completo, mentre dopo i 65 anni l’organismo è più debole e con la donazione si indebolirebbe ancora di più. Il dottore Crisà ci ha fornito tante notizie interessanti, e ci ha lasciato un opuscolo con tante spiegazioni che arricchiscono la nostra conoscenza sull’argomento.
ROBERTA SCAFIDI
V° B
Il giornalista Massimo Natoli ci ha aiutati ad organizzare una conferenza stampa/intervista. Il medico risposto a tutte le nostre domande. Noi alzavamo la mano, lui ci ascoltava e poi rispondeva fornendoci notizie molto importanti. Ci ha spiegato che il sangue è un tessuto liquido, e chi è malato non può donarlo ad altri, altrimenti trasferirebbe la malattia al ricevente; che prima di donare il sangue si devono fare delle analisi per vedere se il sangue è sano e se è compatibile il gruppo sanguigno; se un individuo perde troppo sangue e non lo riceve lo stesso giorno, le conseguenze sono gravissime. Ci ha anche detto che l’uomo può donare il sangue più volte rispetto alla donna, e che le donazioni si possono fare dai 18 ai 65 anni, perché a 18 anni l’organismo umano è completo, mentre dopo i 65 anni l’organismo è più debole e con la donazione si indebolirebbe ancora di più. Il dottore Crisà ci ha fornito tante notizie interessanti, e ci ha lasciato un opuscolo con tante spiegazioni che arricchiscono la nostra conoscenza sull’argomento.
ROBERTA SCAFIDI
V° B
CORRETTA ALIMENTAZIONE!
Il 10 marzo scorso, noi alunni delle classi V° A e V° B della scuola elementare di corso Matteotti ci siamo recati alla Scuola Media Pirandello e abbiamo incontrato dei medici dell’AIRC "Associazione Italiana Ricerca Cancro", nell’aula magna. Ci siamo seduti mentre un medico preparava il computer e il proiettore e poi sono partite le immagini. Il medico ci ha spiegato che cosa sono le proteine: sono delle sostanze che possiamo trovare in molti cibi sani e nutrienti, come il pesce, le uova, la carne, i legumi. Ci ha parlato di altre sostanze, che si trovano nei cibi, indispensabili per crescere sani. Poi ci ha parlato della piramide alimentare: in basso c’è l’acqua che ci idrata, più in alto ci sono frutta e verdura che oltre che buone sono ricche di vitamine, indispensabili per la difesa del nostro corpo. Più in alto ancora ci sono i carboidrati, cioè pasta, riso, pane di tutti i tipi e cereali. Ancora più su ci sono gli oli “vegetali”, e poi la frutta secca, cioè nocciole, noccioline, castagne, noci. Salendo ci sono le proteine, contenute nel pesce, nelle uova, nel pollo, nel tacchino…….). Ancora più su troviamo latte e formaggi, cibi che contengono il “calcio”, importante per le ossa. Per finire, nella piramide ci sono i grassi e gli zuccheri, contenuti nelle patatine, nei dolci,( alimenti con altissima quantità di zuccheri.) . Il medico ci ha consigliato di non mangiare in quantità eccessiva brioscine, cioccolato, patatine, ma di mangiare sano, comprando prodotti naturali, con scadenze brevi, di fare sempre colazione al mattino, e non più di due merende al giorno perché troppe “leccornie” fanno male. E’ sta un’esperienza interessante che ci ha aiutato a conoscere meglio quello che mangiamo, stimolando la nostra conoscenza dei cibi sani.
ROBERTA SCAFIDI
Classe V° B
ROBERTA SCAFIDI
Classe V° B
UN'ESPERIENZA SCOLASTICA
Oggi vi farò vivere un'esperienza per me "strastanca e straaffamata": la mia gita a Caltagirone.
Questa “impresa”divertente, è iniziata alle 06:30. Diciamo alle 07:00, perché a quell'ora è iniziato il viaggio per Caltagirone. Tre ore di viaggio circa, con qualche fermata e molto divertimento con le mie compagne. Siamo arrivati a Caltagirone.Risate con la “teacher”, cioè la maestra d'inglese!!! Vedere tutti quei presepi: (di stoffa, di cotone, di paglia, quello enorme...), mi ha quasi scioccato! Comunque dimenticavo di dirvi che mi ha colpito anche ascoltare la storia di Caltagirone e del violentissimo terremoto che la colpì nel 1908. Poi mi è piaciuto molto sapere che Caltagirone se vista da una montagna, ha la forma di un'aquila, la cui zampa ha la forma degli elefanti nani che prima l'abitavano. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata vedere i 142 scalini con addobbi natalizi. Comunque non solo ero molto stanca, ma ho pranzato alle 16:00!!! Beh, il negativo c'è stato, cioè la stanchezza e la fame, ma mi è servito anche per maturare! Ancora non ho finito! Come voi sapete, però il divertimento è al ritorno sul pullman! Mi sono... non ve lo so spiegare! Ok! Ora ho finito! Concludo dicendo che è stata una gita, per me “doc”! Dimenticavo che abbiamo visto anche come si lavora la ceramica, anche questo è stato molto bello! Basta, questa volta ho finito veramente!
MARTA PICHILLI
classe V° A
Questa “impresa”divertente, è iniziata alle 06:30. Diciamo alle 07:00, perché a quell'ora è iniziato il viaggio per Caltagirone. Tre ore di viaggio circa, con qualche fermata e molto divertimento con le mie compagne. Siamo arrivati a Caltagirone.Risate con la “teacher”, cioè la maestra d'inglese!!! Vedere tutti quei presepi: (di stoffa, di cotone, di paglia, quello enorme...), mi ha quasi scioccato! Comunque dimenticavo di dirvi che mi ha colpito anche ascoltare la storia di Caltagirone e del violentissimo terremoto che la colpì nel 1908. Poi mi è piaciuto molto sapere che Caltagirone se vista da una montagna, ha la forma di un'aquila, la cui zampa ha la forma degli elefanti nani che prima l'abitavano. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata vedere i 142 scalini con addobbi natalizi. Comunque non solo ero molto stanca, ma ho pranzato alle 16:00!!! Beh, il negativo c'è stato, cioè la stanchezza e la fame, ma mi è servito anche per maturare! Ancora non ho finito! Come voi sapete, però il divertimento è al ritorno sul pullman! Mi sono... non ve lo so spiegare! Ok! Ora ho finito! Concludo dicendo che è stata una gita, per me “doc”! Dimenticavo che abbiamo visto anche come si lavora la ceramica, anche questo è stato molto bello! Basta, questa volta ho finito veramente!
MARTA PICHILLI
classe V° A
UN'AVVENTURA DA GRANDI
E' stata un'esperienza vissuta a scuola in occasione del progetto “Giornalismo “.
La conferenza stampa del progetto “Giornalismo” per me è stata un'avventura da grandi .
Abbiamo parlato dell'associazione donatori di sangue, cioè l' Avis, abbiamo intervistato il dott. Gaetano Crisà il quale è direttore sanitario dell'associazione. La prima bambina che ha fatto la domanda sono stata io: ho iniziato dicendo: "Quanti donatori di sangue ci sono a Patti?".
Lui mi ha risposto : "Ci sono circa 400, che possono donare più volte". Tra noi bambini c'era ansia ed emozione, ci scrivevamo la domanda sul foglietto perchè avevamo paura di dimenticarla. Sembrava una riunione tra maestre , era proprio bello e interessante, ed ho imparato qualcosa di importante. Ascoltavamo con attenzione e curiosità anche se qualcuno chiacchierava, qualcuno si sforzava per trovare una domanda utile, altri ancora facevano le foto e i video. Io ascoltavo e annotavo, guardavo entrambi: il giornalista Massimo Natoli e il dott. Gaetano Crisà, con interesse . Spero che questo giorno lo ricorderò per sempre .
ALESSIA MERENDINO
classe V° a
La conferenza stampa del progetto “Giornalismo” per me è stata un'avventura da grandi .
Abbiamo parlato dell'associazione donatori di sangue, cioè l' Avis, abbiamo intervistato il dott. Gaetano Crisà il quale è direttore sanitario dell'associazione. La prima bambina che ha fatto la domanda sono stata io: ho iniziato dicendo: "Quanti donatori di sangue ci sono a Patti?".
Lui mi ha risposto : "Ci sono circa 400, che possono donare più volte". Tra noi bambini c'era ansia ed emozione, ci scrivevamo la domanda sul foglietto perchè avevamo paura di dimenticarla. Sembrava una riunione tra maestre , era proprio bello e interessante, ed ho imparato qualcosa di importante. Ascoltavamo con attenzione e curiosità anche se qualcuno chiacchierava, qualcuno si sforzava per trovare una domanda utile, altri ancora facevano le foto e i video. Io ascoltavo e annotavo, guardavo entrambi: il giornalista Massimo Natoli e il dott. Gaetano Crisà, con interesse . Spero che questo giorno lo ricorderò per sempre .
ALESSIA MERENDINO
classe V° a
mercoledì 17 marzo 2010
CONSIGLI PER PAPA'
Caro papà,
per eliminare la pancetta
devi seguire queste regole in fretta:
mangia tanta frutta e verdura,
bevi tanta acqua,
limita i grassi e gli zuccheri,
fai tanto movimento.
Se queste regole seguirai
in salute e in linea tu sarai.
CHIARA IMPALA'
per eliminare la pancetta
devi seguire queste regole in fretta:
mangia tanta frutta e verdura,
bevi tanta acqua,
limita i grassi e gli zuccheri,
fai tanto movimento.
Se queste regole seguirai
in salute e in linea tu sarai.
CHIARA IMPALA'
REGOLE PER MANGIARE SANO
Per mangiare sano
bisogna rispettare queste regole:
mangiare cibi con pochi grassi,
bere tanta acqua,
mangiare tanta frutta e verdura,
mangiare poca carne e dolciumi,
fare sempre colazione.
ARIANNA MAGISTRO CONTENTA
ETTORE MAIORANA
bisogna rispettare queste regole:
mangiare cibi con pochi grassi,
bere tanta acqua,
mangiare tanta frutta e verdura,
mangiare poca carne e dolciumi,
fare sempre colazione.
ARIANNA MAGISTRO CONTENTA
ETTORE MAIORANA
INCONTRO CON UN MEDICO DELL' A.I.R.C.
Noi alunni delle classi quinte della scuola primaria abbiamo assistito ad una conferenza tenuta da un medico dell' “A.I.R.C.”, nella quale si parlava delle buone abitudini alimentari per prevenire le malattie. Ci ha dato dei buoni consigli: per dimagrire non si deve correre solo cinque minuti, ma almeno trenta minuti per bruciare i grassi.Un altro consiglio che ci ha fornito è che bisogna mangiare poco ma più volte al giorno, senza esagerare, mangiando cibo genuino e fresco e bevendo molta acqua. Mangiar sano fa bene per la nostra salute e ci protegge dalle malattie. Queste informazioni aggiunte alle nostre conoscenze, ci aiutano a comprendere quanto è importante per prevenire le malattie rispettare le regole di una sana e corretta alimentazione.
GLI ALUNNI DELLA CLASSE V B
SCUOLA PRIMARIA C/SO MATTEOTTI
II° ISTITUTO COMPRENSIVO "PIRANDELLO"
PATTI
GLI ALUNNI DELLA CLASSE V B
SCUOLA PRIMARIA C/SO MATTEOTTI
II° ISTITUTO COMPRENSIVO "PIRANDELLO"
PATTI
PAPA' CARO
Papa' caro,
che sei sempre vicino a me
e guardi il cielo pensando al futuro;
che sei sempre occupato e non
passi quasi mai tempo con me,
oggi che è la tua festa
ti dico solo una cosa:
-Ti voglio bene papa!
LEON BOLLETTA
che sei sempre vicino a me
e guardi il cielo pensando al futuro;
che sei sempre occupato e non
passi quasi mai tempo con me,
oggi che è la tua festa
ti dico solo una cosa:
-Ti voglio bene papa!
LEON BOLLETTA
LA PRIMA CONFERENZA STAMPA
L'associazioni Volontari Italiani Sangue (A.V.I.S.), in Italia ha il maggior numero di donatori,ed è nata nel 2001. Per donare il sangue bisogna rivolgersi alla sede A.V.I.S. Che ci informa sui centri trasfusionali o di raccolta sangue.
In Italia ci sono molti centri trasfusionali e in Sicilia ce ne sono cinquanta. Le donazioni sono volontarie: gli uomini possono donarlo quattro volte all'anno e le donne due volte. Il prelievo può essere di 450gr. di sangue. Abbiamo, fatto la nostra prima intervista, nell'ambito del progetto giornalismo, ad un medico dell' A.V.I.S. il dottor, Gaetano Crisà. Gli abbiamo proposto molte domande e lui ci ha fornito le spiegazioni. Ad ogni risposta apprendevamo nuove notizie. Io gli ho fatto tre domande. Quanto sangue abbiamo nel nostro corpo? Quanto sangue si può donare?
Quanti centri trasfusioni ci sono in Sicilia? A queste domande ho avuto delle risposte: nel nostro corpo non abbiamo tutti la stessa quantità di sangue, si può donare massimo 450gr. Di sangue, ci sono cinquanta centri trasfusionali, in Sicilia. Anche gli altri compagni hanno fatto molte domande. Alla fine dell'intervista abbiamo fatto una foto tutti insieme. E' stato molto emozionante fare la nostra prima intervista.
AURORA GIAIMO
In Italia ci sono molti centri trasfusionali e in Sicilia ce ne sono cinquanta. Le donazioni sono volontarie: gli uomini possono donarlo quattro volte all'anno e le donne due volte. Il prelievo può essere di 450gr. di sangue. Abbiamo, fatto la nostra prima intervista, nell'ambito del progetto giornalismo, ad un medico dell' A.V.I.S. il dottor, Gaetano Crisà. Gli abbiamo proposto molte domande e lui ci ha fornito le spiegazioni. Ad ogni risposta apprendevamo nuove notizie. Io gli ho fatto tre domande. Quanto sangue abbiamo nel nostro corpo? Quanto sangue si può donare?
Quanti centri trasfusioni ci sono in Sicilia? A queste domande ho avuto delle risposte: nel nostro corpo non abbiamo tutti la stessa quantità di sangue, si può donare massimo 450gr. Di sangue, ci sono cinquanta centri trasfusionali, in Sicilia. Anche gli altri compagni hanno fatto molte domande. Alla fine dell'intervista abbiamo fatto una foto tutti insieme. E' stato molto emozionante fare la nostra prima intervista.
AURORA GIAIMO
LA "SETTIMANA SANTA" A PATTI
IL MERCOLEDI' SANTO
Le celebrazioni a Patti per la settimana Santa hanno inizio il mercoledì con la rappresentazione del dramma della passione, morte e risurrezione di Cristo, JESUS, con testi tratti liberamente dal Vangelo. La rappresentazione, emozionante e ricca di suggestioni, che precede il triduo pasquale, è curata dal gruppo parrocchiale di San Nicola, con la consulenza teologica di Padre Angelo Costanzo. L'esecuzione ha inizio sul palco grande allestito in Piazza XXV aprile. A seguire la Via Crucis per le vie del centro storico di Patti, per poi ritornare nella Piazza XXV Aprile, dove vengono rappresentati la Crocifissione, sul palco piccolo e la risurrezione sul palco grande.
IL GIOVEDI' SANTO
Giovedì mattina alle ore 9 la MESSA CRISMALE in Cattedrale concelebrata dal vescovo della diocesi di Patti, mons. Ignazio Zambito. Fedeli e presbiteri uniti in Chiesa per celebrare il memoriale eucaristico e l'istituzione del sacerdozio. Durante la messa vengono benedetti gli oli santi che i sacerdoti portano nelle parrocchie per amministrare i sacramenti. Alle 19 la MESSA "IN CENA DOMINI", che ricorda la cena, nel corso della quale il Cristo compie l'umile gesto della lavanda dei piedi ai discepoli. Nel corso della celebrazione si commemora anche l'ultima cena di Gesù con gli apostoli. Segue l'Adorazione negli altari della Riposizione, detti anche Sepolcri, preparati nelle chiese di Patti
IL VENERDI' SANTO
Venerdì è il giorno "IN PASSIONE DOMINI". Durante la celebrazione del pomeriggio vengono lette tre letture, l'ultima delle quali, tratta dal Vangelo di Giovanni, ricorda la Passione di Gesù. Segue il momento dell'ADORAZIONE DELLA CROCE, con l'ostensione della croce ed il bacio dei piedi del crocifisso. In serata la PROCESSIONE DELLE VARETTE con partenza dalla Chiesa di San Michele e rientro nella Chiesetta della Provvidenza. Il percorso si snoda lungo via Garibaldi, via Verdi, piazza San Nicola, via XX Settembre, piazza Municipio, via Magretti, via Vittorio Emanuele, ancora via XX Settembre, piazza Marconi. I fedeli sono invitati a rivivere in silenzio ed in adorazione i misteri che riguardano la morte di Cristo. E' un giorno aliturgico, perchè non si celebra l'Eucarestia. Gli altari delle chiese si presentano spogli, non si suonano le campane, non si canta l'alleluia ed i sacerdoti indossano paramenti rossi, in ricordo del sangue versato da Cristo. La processione delle "varette" a Patti trae origini agli inizi del '900. Poco prima della seconda guerra mondiale le varette erano otto, poi danneggiate dai bombardamenti. Successivamente si costituì un comitato, composto, prevalentemente, da pattesi emigrati negli Stati Uniti, che aveva il compito di raccogliere i fondi necessari per la costruzione di nuove varette. Il fine era quello di mantenere viva la tradizione religiosa. Con i fondi raccolti si riscostruirono le varette, i cui lavori vennero affidati ad artigiani di Ortisei, nel Trentino. Ogni varetta riporta, ancora oggi, i nominativi dei generosi concittadini italo-americani.
LE STAZIONI:
PRIMA STAZIONE
GESU' NEL GETSEMANI
SECONDA STAZIONE
GESU' ALLA COLONNA
TERZA STAZIONE
ECCE HOMO: GESU' CORONATO DI SPINE
QUARTA STAZIONE
GESU' PORTA LA CROCE
QUINTA STAZIONE
GESU' CADE SOTTO LA CROCE
SESTA STAZIONE
LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESU'
SETTIMA STAZIONE
GESU' MUORE IN CROCE
OTTAVA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO DALLA CROCE
NONA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO NEL SEPOLCRO
DECIMA STAZIONE
L'ADDOLORATA
IL SABATO SANTO
Il Sabato ha luogo la VEGLIA PASQUALE a partire dalle ore 22,30 nella Cattedrale, celebrata da mons. Ignazio Zambito, nel corso della quale vengono eseguiti tre riti.
Il rito del fuoco, con il grande falò accesso nel cortile della Cattedrale, a ricordare che il Cristo, risorgendo, ha vinto le tenebre della morte.
Il rito del grande cero pasquale, acceso da un sacerdote, a simboleggiare che Cristo è "luce del mondo".
Il rito dell'acqua che viene benedetta per i Battesimi.
A seguire la celebrazione della MESSA IN RESURRECTIONE DOMINI, presieduta dal vescovo di Patti.
IVANO SIRACUSANO
SIMONE COLLORAFI
Le celebrazioni a Patti per la settimana Santa hanno inizio il mercoledì con la rappresentazione del dramma della passione, morte e risurrezione di Cristo, JESUS, con testi tratti liberamente dal Vangelo. La rappresentazione, emozionante e ricca di suggestioni, che precede il triduo pasquale, è curata dal gruppo parrocchiale di San Nicola, con la consulenza teologica di Padre Angelo Costanzo. L'esecuzione ha inizio sul palco grande allestito in Piazza XXV aprile. A seguire la Via Crucis per le vie del centro storico di Patti, per poi ritornare nella Piazza XXV Aprile, dove vengono rappresentati la Crocifissione, sul palco piccolo e la risurrezione sul palco grande.
IL GIOVEDI' SANTO
Giovedì mattina alle ore 9 la MESSA CRISMALE in Cattedrale concelebrata dal vescovo della diocesi di Patti, mons. Ignazio Zambito. Fedeli e presbiteri uniti in Chiesa per celebrare il memoriale eucaristico e l'istituzione del sacerdozio. Durante la messa vengono benedetti gli oli santi che i sacerdoti portano nelle parrocchie per amministrare i sacramenti. Alle 19 la MESSA "IN CENA DOMINI", che ricorda la cena, nel corso della quale il Cristo compie l'umile gesto della lavanda dei piedi ai discepoli. Nel corso della celebrazione si commemora anche l'ultima cena di Gesù con gli apostoli. Segue l'Adorazione negli altari della Riposizione, detti anche Sepolcri, preparati nelle chiese di Patti
IL VENERDI' SANTO
Venerdì è il giorno "IN PASSIONE DOMINI". Durante la celebrazione del pomeriggio vengono lette tre letture, l'ultima delle quali, tratta dal Vangelo di Giovanni, ricorda la Passione di Gesù. Segue il momento dell'ADORAZIONE DELLA CROCE, con l'ostensione della croce ed il bacio dei piedi del crocifisso. In serata la PROCESSIONE DELLE VARETTE con partenza dalla Chiesa di San Michele e rientro nella Chiesetta della Provvidenza. Il percorso si snoda lungo via Garibaldi, via Verdi, piazza San Nicola, via XX Settembre, piazza Municipio, via Magretti, via Vittorio Emanuele, ancora via XX Settembre, piazza Marconi. I fedeli sono invitati a rivivere in silenzio ed in adorazione i misteri che riguardano la morte di Cristo. E' un giorno aliturgico, perchè non si celebra l'Eucarestia. Gli altari delle chiese si presentano spogli, non si suonano le campane, non si canta l'alleluia ed i sacerdoti indossano paramenti rossi, in ricordo del sangue versato da Cristo. La processione delle "varette" a Patti trae origini agli inizi del '900. Poco prima della seconda guerra mondiale le varette erano otto, poi danneggiate dai bombardamenti. Successivamente si costituì un comitato, composto, prevalentemente, da pattesi emigrati negli Stati Uniti, che aveva il compito di raccogliere i fondi necessari per la costruzione di nuove varette. Il fine era quello di mantenere viva la tradizione religiosa. Con i fondi raccolti si riscostruirono le varette, i cui lavori vennero affidati ad artigiani di Ortisei, nel Trentino. Ogni varetta riporta, ancora oggi, i nominativi dei generosi concittadini italo-americani.
LE STAZIONI:
PRIMA STAZIONE
GESU' NEL GETSEMANI
SECONDA STAZIONE
GESU' ALLA COLONNA
TERZA STAZIONE
ECCE HOMO: GESU' CORONATO DI SPINE
QUARTA STAZIONE
GESU' PORTA LA CROCE
QUINTA STAZIONE
GESU' CADE SOTTO LA CROCE
SESTA STAZIONE
LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESU'
SETTIMA STAZIONE
GESU' MUORE IN CROCE
OTTAVA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO DALLA CROCE
NONA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO NEL SEPOLCRO
DECIMA STAZIONE
L'ADDOLORATA
IL SABATO SANTO
Il Sabato ha luogo la VEGLIA PASQUALE a partire dalle ore 22,30 nella Cattedrale, celebrata da mons. Ignazio Zambito, nel corso della quale vengono eseguiti tre riti.
Il rito del fuoco, con il grande falò accesso nel cortile della Cattedrale, a ricordare che il Cristo, risorgendo, ha vinto le tenebre della morte.
Il rito del grande cero pasquale, acceso da un sacerdote, a simboleggiare che Cristo è "luce del mondo".
Il rito dell'acqua che viene benedetta per i Battesimi.
A seguire la celebrazione della MESSA IN RESURRECTIONE DOMINI, presieduta dal vescovo di Patti.
IVANO SIRACUSANO
SIMONE COLLORAFI
AVVISO PER I BABY GIORNALISTI
Dato che abbiamo deciso che dovrete inviare al mio indirizzo di posta elettronica foto e documenti, vi invito a mandare le foto in jpg. Quelle inviate saranno pubblicate fra breve. Riguardo ai documenti in doc oppure in odt. Non in altri formati strani. Non si potranno aprire. SOLO IN DOC E ODT.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
UNA SFRENATA ALIMENTAZIONE
Io mangio proprio di tutto,
coccolata, patatine, pop-corn e prosciutto.
Wrustel, pizza e nutella mi piace mangiar
ma quando finisco vorrei ricominciar.
Di cioccolata vorrei cibarmi
ma il mal di pancia sarebbe pronto ad aspettarmi!
Ma quando sono in compagnia
mangio sempre con allegria
perchè son con i miei amici
e insieme mangiam felici !!
ALESSIA SALMERI E VITTORIA PIETROPAOLO
coccolata, patatine, pop-corn e prosciutto.
Wrustel, pizza e nutella mi piace mangiar
ma quando finisco vorrei ricominciar.
Di cioccolata vorrei cibarmi
ma il mal di pancia sarebbe pronto ad aspettarmi!
Ma quando sono in compagnia
mangio sempre con allegria
perchè son con i miei amici
e insieme mangiam felici !!
ALESSIA SALMERI E VITTORIA PIETROPAOLO
domenica 14 marzo 2010
TRADIZIONI PASQUALI
Venerdì Santo – Processione delle varette
Ogni anno a Patti il “Venerdì Santo” c'è la processione delle varette, statue che ci ricordano la via Crucis di Gesù. Le varette sono dieci e il venerdì vengono addobbate di fiori e illuminate con vari luci dalle persone responsabili. La sera, la processione parte dalla chiesa di S. Michele alle ore 20 e finisce alle 24 circa presso la chiesetta della Provvidenza.
MATTIA BENIZI
BEATRICE STROSCIO
MATTIA SCARDINO
Interviste
Abbiamo fatto interviste a qualche persona anziana ed abbiamo saputo che una volta queste statue erano di cartapesta. Però, poi con i bombardamenti le hanno distrutte e così si è passati alle statue attuali che sono di legno e sono state portate in processione per la prima volta nel 1948.
SALVATORE BORRELLO
MATTIA PASCALE
LORENZO ANTONAZZO
Mia nonna racconta che una volta il giovedì santo si mangiavano fave cotte e il venerdì si mangiava con la tavola senza tovaglia.
MATTEO CALABRIA
Cosa si prepara
Con l'avvicinarsi della Pasqua, mia nonna prepara le “ Cuddure” sono ciambelle di pane con le uova. Queste ciambelle secondo la tradizione si mangiano il lunedì di Pasqua.
ALEX NASISI
In quaresima uova "proibite"
Anticamente nel periodo di quaresima era proibito l'uso delle uova. Allora le massaie raccoglievano le uova e finita la Quaresima le dipingevano e le davano ai bambini! Ora le uova sono di cioccolata.
CARMELO GIGANTE
GIUSEPPE GATANI
Chiesa in viola
La Chiesa nel periodo che precede la Pasqua si spoglia di ogni colore e si veste di viola, il colore della Penitenza.
GIUSEPPE MAZZEO
MICHAL KOLASA
Ogni anno a Patti il “Venerdì Santo” c'è la processione delle varette, statue che ci ricordano la via Crucis di Gesù. Le varette sono dieci e il venerdì vengono addobbate di fiori e illuminate con vari luci dalle persone responsabili. La sera, la processione parte dalla chiesa di S. Michele alle ore 20 e finisce alle 24 circa presso la chiesetta della Provvidenza.
MATTIA BENIZI
BEATRICE STROSCIO
MATTIA SCARDINO
Interviste
Abbiamo fatto interviste a qualche persona anziana ed abbiamo saputo che una volta queste statue erano di cartapesta. Però, poi con i bombardamenti le hanno distrutte e così si è passati alle statue attuali che sono di legno e sono state portate in processione per la prima volta nel 1948.
SALVATORE BORRELLO
MATTIA PASCALE
LORENZO ANTONAZZO
Mia nonna racconta che una volta il giovedì santo si mangiavano fave cotte e il venerdì si mangiava con la tavola senza tovaglia.
MATTEO CALABRIA
Cosa si prepara
Con l'avvicinarsi della Pasqua, mia nonna prepara le “ Cuddure” sono ciambelle di pane con le uova. Queste ciambelle secondo la tradizione si mangiano il lunedì di Pasqua.
ALEX NASISI
In quaresima uova "proibite"
Anticamente nel periodo di quaresima era proibito l'uso delle uova. Allora le massaie raccoglievano le uova e finita la Quaresima le dipingevano e le davano ai bambini! Ora le uova sono di cioccolata.
CARMELO GIGANTE
GIUSEPPE GATANI
Chiesa in viola
La Chiesa nel periodo che precede la Pasqua si spoglia di ogni colore e si veste di viola, il colore della Penitenza.
GIUSEPPE MAZZEO
MICHAL KOLASA
CONFERENZA STAMPA CON IL DOTTOR GAETANO CRISA'
E’ stata la prima intervista relativa al progetto giornalistico “Carpe diem”. Da noi a scuola è venuto il dottore, Gaetano Crisà, nel corso di una conferenza stampa organizzata a scuola. Il medico ci ha parlato della donazione del sangue, in quanto lui è direttore sanitario dell´Avis di Patti. Tutti gli alunni hanno rivolto molte domande, dicendo nome e cognome e il nome del giornalino e del blog del progetto giornalistico. Il medico ha risposto che quest´anno le donazioni sono aumentate a Patti. In Italia ci sono molte associazioni di donatori di sangue e l´Associazione Italiana Volontari di Sangue ha il maggior numero di donatori. Tutte queste notizie le abbiamo apprese grazie alla disponibilità del dottore Crisà il quale è stato disponibile con noi e ci ha fornito molte informazioni importanti.
VITTORIA PIETROPAOLO
VITTORIA PIETROPAOLO
venerdì 12 marzo 2010
COME....IL CARNEVALE
Come un signore, stanco e allegro
dopo aver festeggiato in tutto il mondo,
il Carnevale,
torna a farci divertire.
Come un astuccio che cede i colori
a un disegno per essere colorato,
così il Carnevale ce li dona
per colorare i nostri abiti per la sua festa.
Come i genitori che danno persino la vita,
pur di educare i figli,
così il Carnevale ci insegna
a divertirci, a stare in armonia
e allegria.
E ci dice con tutto il cuore,
di non litigare, ma di stare in amore.
MARTA PICHILLI
dopo aver festeggiato in tutto il mondo,
il Carnevale,
torna a farci divertire.
Come un astuccio che cede i colori
a un disegno per essere colorato,
così il Carnevale ce li dona
per colorare i nostri abiti per la sua festa.
Come i genitori che danno persino la vita,
pur di educare i figli,
così il Carnevale ci insegna
a divertirci, a stare in armonia
e allegria.
E ci dice con tutto il cuore,
di non litigare, ma di stare in amore.
MARTA PICHILLI
mercoledì 10 marzo 2010
PATTI SOTTO I RIFIUTI, SPAZZATURA NON RACCOLTA
PATTI. Per molti giorni la spazzatura si è accumulata nei bidoni e fuori, rendendo molto difficile starci vicino quindi anche camminare, correre, giocare… La spazzatura si è accumulata perché gli spazzini non passavano, forse perché non erano pagati dall'AtoMe2 o dalla Gesenu. Quando qualche persona buttava la spazzatura, finiva sempre in mezzo alla strada rendendo difficile anche il passaggio delle auto. Per fortuna dopo hanno provveduto e tutti i cittadini sperano che non accada più.
SIMONE COLLORAFI
SIMONE COLLORAFI
SAN FRATELLO, ESODO IN MASSA
Esodo da San Fratello. L'enorme movimento franoso ha investito anche il centro abitato del comune nebroideo, sono state danneggiate centinaia di abitazioni.
Sono al momento 1.300 gli sfollati che hanno dovuto trovare ospitalità presso parenti o in strutture alberghiere in comuni vicini su disposizione della Regione. Ci auguriamo che le famiglie e soprattutto i bambini trovino presto una casa o delle famiglie che possano ospitarli, in attesa che possano ritornare nelle proprie case. Anche le scuole sono state danneggiate.
DAVIDE ABBADESSA, GIUSEPPE BORRELLO, IVANO SIRACUSANO
Sono al momento 1.300 gli sfollati che hanno dovuto trovare ospitalità presso parenti o in strutture alberghiere in comuni vicini su disposizione della Regione. Ci auguriamo che le famiglie e soprattutto i bambini trovino presto una casa o delle famiglie che possano ospitarli, in attesa che possano ritornare nelle proprie case. Anche le scuole sono state danneggiate.
DAVIDE ABBADESSA, GIUSEPPE BORRELLO, IVANO SIRACUSANO
martedì 9 marzo 2010
ESITO DELLA CONFERENZA STAMPA
La conferenza stampa mi è piaciuta. Le domande sono state tamburellanti, le annotazioni anche pungenti. Avete dimostrato di saper fronteggiare la situazione con un argomento delicato e particolare. So che c'è stato chi ha fatto ricerche sull'argomento, come avevo chiesto. Qualcuno addirittura è andato oltre il proprio carattere. E' una soddisfazione che supera di gran lunga i richiami ad essere più attenti, che ho espresso con una certa veemenza. So, da adesso, che, all'occorrenza, potrei far venire in classe un altro ospite, per parlare di un altro argomento. Sono convinto che, anche in quel caso, l'esito non sarà diverso da oggi. Se questo è successo, è un merito che va a voi e alle vostre maestre. Per completare l'opera, mi aspetto un articolo massiccio, con foto e riprese all'altezza. Spero di non essermi lasciato andare per il risultato raggiunto. Ma questo, in ogni caso, non ci deve illudere, le difficoltà, ora e domani, non mancheranno, per cui archiviamo con positività l'ennesimo ostacolo e puntiamo diritti alla prossima meta.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
domenica 7 marzo 2010
RICORDATEVI PER DOMANI
Munitevi di block notes e macchina fotografica, fate ricerche sulla donazione del sangue, preparate le vostre domande. E' importante. Non siate impreparati. Spero che possiate dimostrare l'intelligenza e l'intraprendenza di cui siete dotati.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
martedì 2 marzo 2010
CONFERENZA STAMPA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE
Come vi ho preannunciato, il 9 marzo prossimo, alle ore 9.00, abbiamo indetto una conferenza stampa in classe sulla donazione del sangue. Risponderà alle nostre domande il dott. Gaetano Crisà, responsabile del reparto emotrasfusionale dell'ospedale "Barone Romeo" di Patti e direttore sanitario dell'Avis di Patti. L'argomento è delicato e di grande attualità. Se volete informazioni, andate su internet e cercate attraverso i motori di ricerca, google in testa, poi, se potete, fate qualche ricerca su enciclopedie, dizionari, giornali, riviste, domandate anche a casa, chiedete ad un medico, preparatevi, insomma, per essere pronti a riferire tutte le vostre domande. Nel frattempo, a prescindere dalla conferenza stampa, preparate i vostri articoli, possibilmente sugli argomenti che abbiamo già indicato con le maestre. Mandatemi foto e articoli e li pubblicherò sul blog. Vi aspetto.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
lunedì 1 marzo 2010
NUOVO SONDAGGIO
Alla vostra sinistra c'è un nuovo sondaggio. Se le quattro "voci" non vi soddisfano e volete inserire un nuovo suggerimento, fatelo e mandatemi una mail oppure un commento a questo post.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 26 febbraio 2010
NUOVO AVVISO PER TUTTI I BABY GIORNALISTI
Sto procedendo alla "correzione" dei vostri pezzi sul carnevale. Ora gradirei che, per la prossima volta, portaste nuovi articoli. Il tema è questo: LA SETTIMANA SANTA, I RITI DELLA QUARESIMA NEL TUO PAESE. Mi servono pezzi e foto. Vi aspetto martedì per vedere i vostri lavori. Passate parola ai vostri compagni che non hanno la possibilità di avere un computer o di lavorare con internet. Datemi l'ok attraverso i commenti a questo messaggio. Buon lavoro.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
martedì 23 febbraio 2010
CARRI ALLEGRI E DANZE PER TUTTA PATTI!
Il carnevale quest’anno non ha deluso nessuno… o quasi…
Il carnevale quest’anno a causa della pioggia non è stato festeggiato tutti i giorni. In quel giorno che l’hanno festeggiato molta gente a causa del maltempo non è uscita di casa. Ma la maggior parte dei Pattesi hanno assistito alla sfilata dei carri.
C’erano carri di molti generi: grandi, piccoli, di molti colori…
Tra questi carri c’era il carro di Briatore ( di cui i componenti gettavano dal carro soldi finti), il carro Disney, il carro degli egizi, il castello stregato, quello dei pompieri…
Questa è la classifica dei vincitori:
I posto: cartoni di ieri e oggi Salvatore Gumina (nella foto tratta dal sito www.pattionline.it)
II posto: Egitto… landia di Nino Masi.
III posto: alle falde del Kilimangiaro.
SERENA CAMPANA
domenica 21 febbraio 2010
mercoledì 17 febbraio 2010
RAGAZZI, DOVE SONO I VOSTRI PEZZI E LE VOSTRE FOTO?
Spero che anche voi non vi siate fatti travolgere dalla pioggia. Aspetto, a brevissimo giro, i vostri lavori sul Carnevale e se siete intraprendenti, anche quelli sulla cronaca locale, dal maltempo ai dissesti, le proposte per la scuola alla quaresima. Fate voi, siete liberi di esprimere la vostra creatività. Le capacità non vi mancano. "Rivediamoci" sul sito, in attesa del nostro prossimo incontro a scuola.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
venerdì 12 febbraio 2010
LA STORIA DEL CARNEVALE
Il carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cristiana
(soprattutto in quelli di tradizione cattolica). I festeggiamenti si svolgono
spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in
particolare, l'elemento distintivo e caratterizzante del carnevale è l'uso del
mascheramento. Benché facente parte della tradizione cristiana, i caratteri della
celebrazione carnevalesca hanno origini in festività ben più antiche, come ad
esempio le dionisiache greche o i saturnali romani, che erano espressione del
bisogno di un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie
per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo ed anche alla
dissolutezza. Nel XV e XVI secolo, a Firenze i Medici organizzavano grandi mascherate su
carri chiamate "trionfi" e accompagnate da canti carnascialeschi, cioè canzoni
a ballo di cui anche Lorenzo il Magnifico fu autore. Celebre è il Trionfo di
Bacco e Arianna scritto proprio da Lorenzo il Magnifico. Nella Roma del governo
papalino si svolgevano invece la corsa dei barberi (cavalli da corsa) e la
"gara dei moccoletti" accesi che i partecipanti cercavano di spegnersi
reciprocamente. La parola carnevale deriva dal latino "carnem levare" ("eliminare la carne"),
poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di
carnevale (martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno
della Quaresima.[senza fonte] Il Carnevale non termina ovunque il Martedì grasso; fanno eccezione il Carnevale di Viareggio, il Carnevale di Ovodda[1], il carnevale di Poggio
Mirteto ed il carnevale di Borgosesia. In diversi Carnevali il martedì grasso
si rappresenta, spesso con un falò, la "morte di Carnevale".
VITTORIA PIETROPAOLO
(soprattutto in quelli di tradizione cattolica). I festeggiamenti si svolgono
spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in
particolare, l'elemento distintivo e caratterizzante del carnevale è l'uso del
mascheramento. Benché facente parte della tradizione cristiana, i caratteri della
celebrazione carnevalesca hanno origini in festività ben più antiche, come ad
esempio le dionisiache greche o i saturnali romani, che erano espressione del
bisogno di un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie
per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo ed anche alla
dissolutezza. Nel XV e XVI secolo, a Firenze i Medici organizzavano grandi mascherate su
carri chiamate "trionfi" e accompagnate da canti carnascialeschi, cioè canzoni
a ballo di cui anche Lorenzo il Magnifico fu autore. Celebre è il Trionfo di
Bacco e Arianna scritto proprio da Lorenzo il Magnifico. Nella Roma del governo
papalino si svolgevano invece la corsa dei barberi (cavalli da corsa) e la
"gara dei moccoletti" accesi che i partecipanti cercavano di spegnersi
reciprocamente. La parola carnevale deriva dal latino "carnem levare" ("eliminare la carne"),
poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di
carnevale (martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno
della Quaresima.[senza fonte] Il Carnevale non termina ovunque il Martedì grasso; fanno eccezione il Carnevale di Viareggio, il Carnevale di Ovodda[1], il carnevale di Poggio
Mirteto ed il carnevale di Borgosesia. In diversi Carnevali il martedì grasso
si rappresenta, spesso con un falò, la "morte di Carnevale".
VITTORIA PIETROPAOLO
giovedì 11 febbraio 2010
MESSAGGIO PER I BABY GIORNALISTI
Con la vostra fotocamera digitale riprendete i motivi più caratteristici del carnevale, sfilate, mangiate, ballate e via discorrendo; può capitarvi anche qualche altra cosa, che col carnevale non c'entra. Se la giudicate interessante per il blog, fate pure. Aspetto le vostre mail e i vostri messaggi. Buon carnevale a tutti.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
martedì 9 febbraio 2010
LE BELLE TRADIZIONI CARNEVALESCHE DI UNA VOLTA
Ai tempi di mia nonna dopo la seconda guerra mondiale,durante il carnevale, i giovani si vestivano non come ora ma con una giacca grande, dei pantaloni grandi o vestiti lunghi e larghi.
Si ballava in casa e lo strumento che faceva sentire la musica si chiamava grammofono, e funzionava con i dischi di una volta: valzer, mazurca, tango e altri.
Così si divertivano tutti, grandi e piccini, mangiando e ballando, senza spendere soldi.
DANIELA SANGIORGIO
Si ballava in casa e lo strumento che faceva sentire la musica si chiamava grammofono, e funzionava con i dischi di una volta: valzer, mazurca, tango e altri.
Così si divertivano tutti, grandi e piccini, mangiando e ballando, senza spendere soldi.
DANIELA SANGIORGIO
IL CARNEVALE
Il Carnevale è una festa che ora sta quasi per cadere in disuso, però ancora si festeggia. Tutti i bambini sono ansiosi ed emozionati perché non vedono l’ora di festeggiare, per indossare maschere di tutti i tipi e soprattutto per buttare coriandoli addosso agli altri bambini e spruzzare bombolette per divertirsi . La sera poi è più bello perché arrivano i carri mascherati con le luci, ballerini che danzano, grida per la festa e soprattutto una folla enorme che partecipa. Il Carnevale è un giorno per divertirsi.
ALESSIA SALMERI
ALESSIA SALMERI
LE TRADIZIONI DEL CARNEVALE DELLA NONNA DI AURORA GIAIMO
Mia nonna mi racconta che 60 anni fa,quando lei aveva circa la mia età a Carnevale si vestiva in maschera .
Mi racconta che a quell'epoca non c'era il "consumismo" e ci si divertiva con poco e tutto sembrava molto più bello.
Mi racconta ancora che per vestirsi in maschera si faceva prestare le vecchie gonne di sua nonna che a quell'epoca si chiamavano "drubietto" ed era un vestito siciliano, che tutte le donne usavano.
Queste vecchie gonne arrivavano alle caviglie.
Mia nonna con una gonna così e una camicetta anche quella prestata da sua nonna, si divertiva molto.
Poi andava a trovare i suoi cugini e anche loro si vestivano con le gonne e le camicette e una mascherina fatta dal nonno.
Dopo andavano per tutte le case e le persone offrivano loro chiacchiere, caramelle...
Poi una signora suonava e loro ballavano e così festeggiavano il Carnevale.
AURORA GIAIMO
Mi racconta che a quell'epoca non c'era il "consumismo" e ci si divertiva con poco e tutto sembrava molto più bello.
Mi racconta ancora che per vestirsi in maschera si faceva prestare le vecchie gonne di sua nonna che a quell'epoca si chiamavano "drubietto" ed era un vestito siciliano, che tutte le donne usavano.
Queste vecchie gonne arrivavano alle caviglie.
Mia nonna con una gonna così e una camicetta anche quella prestata da sua nonna, si divertiva molto.
Poi andava a trovare i suoi cugini e anche loro si vestivano con le gonne e le camicette e una mascherina fatta dal nonno.
Dopo andavano per tutte le case e le persone offrivano loro chiacchiere, caramelle...
Poi una signora suonava e loro ballavano e così festeggiavano il Carnevale.
AURORA GIAIMO
IL CARNEVALE
A Carnevale
ogni scherzo vale .
Per le strade, per le vie
carri , maschere e allegria
tutti insieme in compagnia ,
divertimento assicurato.
Il Carnevale è l ‘unico
giorno per fare scherzi
a tutto il mondo .
Si impasticciano macchine e
muretti e quelli dei balletti .
VERONICA GITTO
ogni scherzo vale .
Per le strade, per le vie
carri , maschere e allegria
tutti insieme in compagnia ,
divertimento assicurato.
Il Carnevale è l ‘unico
giorno per fare scherzi
a tutto il mondo .
Si impasticciano macchine e
muretti e quelli dei balletti .
VERONICA GITTO
ALTRE TRADIZIONI DEL CARNEVALE
Ho chiesto alla signora Santina, una persona anziana di novantatre anni,
come si festeggiava il Carnevale quando lei era giovane.
Mi ha detto che si usava organizzare feste da ballo in famiglia, solo fra conoscenti e parenti. Si usava preparare dolci fatti in casa: frittelle con lo zucchero ripiene di ricotta, cannoli con la ricotta e anche la pignolata.
La cosa più divertente era preparare i maccheroni stirati a mano. Si preparava un maccherone a forma di omino e chi lo trovava nel piatto, era il “RE CARNEVALE” e tutti gli altri lo applaudivano.
CHIARA IMPALA'
come si festeggiava il Carnevale quando lei era giovane.
Mi ha detto che si usava organizzare feste da ballo in famiglia, solo fra conoscenti e parenti. Si usava preparare dolci fatti in casa: frittelle con lo zucchero ripiene di ricotta, cannoli con la ricotta e anche la pignolata.
La cosa più divertente era preparare i maccheroni stirati a mano. Si preparava un maccherone a forma di omino e chi lo trovava nel piatto, era il “RE CARNEVALE” e tutti gli altri lo applaudivano.
CHIARA IMPALA'
EVVIVA È CARNEVALE
Carnevale sta arrivando ,
con emozione lo sto aspettando .
Tutti i bambini son pieni di felicità
perché una grande festa sarà.
Tutti i bambini fanno un girotondo
per annunciare a tutto il mondo
che sta arrivando carnevale
ed ogni scherzo vale.
ALESSIA SALMERI
con emozione lo sto aspettando .
Tutti i bambini son pieni di felicità
perché una grande festa sarà.
Tutti i bambini fanno un girotondo
per annunciare a tutto il mondo
che sta arrivando carnevale
ed ogni scherzo vale.
ALESSIA SALMERI
LE TRADIZIONI DEL CARNEVALE
Quando i mie genitori avevano la mia età, a Carnevale per le strade sfilavano carri e gruppi mascherati, così come oggi. Festeggiavano a scuola il giovedì grasso: ballando tutti quanti in maschera, lanciando coriandoli e mangiando chiaccchere e dolciumi a volontà, come facciamo anche noi adesso.
CHIARA NATOLI
CHIARA NATOLI
CARNEVALE
Carnevale sta arrivando,
ed io lo sto aspettando,
con gioia e serenità
rallegrerà tutta la città.
Carnevale è bello, gioioso, stupendo.
Carnevale è la festa migliore
e farà felice ogni cuore.
AURORA GIAIMO
ed io lo sto aspettando,
con gioia e serenità
rallegrerà tutta la città.
Carnevale è bello, gioioso, stupendo.
Carnevale è la festa migliore
e farà felice ogni cuore.
AURORA GIAIMO
domenica 7 febbraio 2010
FANTASIA DI CARNEVALE (le maschere)
A carnevale c' è allegria,
e soprattutto, fantasia,
tante maschere fatate,
sono anche colorate,
sono a volte vanitose,
ma che dico, son festose!
sono certo fantasiose
e di sicuro, non noiose.
Faranno un gran successo,
il carnevale è qui per questo,
che sensazione, mamma mia!
qui c' è proprio tanta euforia.
il carnevale
è una festa speciale,
lo abbiamo aspettato, adesso è arrivato,
e grandi emozioni ci ha regalato.
ROBERTA SCAFIDI
e soprattutto, fantasia,
tante maschere fatate,
sono anche colorate,
sono a volte vanitose,
ma che dico, son festose!
sono certo fantasiose
e di sicuro, non noiose.
Faranno un gran successo,
il carnevale è qui per questo,
che sensazione, mamma mia!
qui c' è proprio tanta euforia.
il carnevale
è una festa speciale,
lo abbiamo aspettato, adesso è arrivato,
e grandi emozioni ci ha regalato.
ROBERTA SCAFIDI
sabato 6 febbraio 2010
ASPETTANDO IL CARNEVALE
Il Carnevale è una festa che mette allegria,infatti non vedo l’ora che arrivi perché farò un gruppo con mio zio intitolato ”I CARTONI DI IERI E DI OGGI” . Questo gruppo lo farò con una mia compagna che si chiama Sara e con mia cugina. Noi tre ci vestiremo di Qui, Quò e Qua, mentre forse Giorgia si vestirà di Pippo.Spero che quel giorno non pioverà perché se dovesse piovere sarà tutto annullato. Mia mamma in quei giorni vorrebbe organizzare una festa in maschera con parenti e amici e durante la festa la festa mangeremo maccheroni con il sugo, chiacchiere semplici e con il cioccolato, fatte da mia nonna, anche a forma di mascherina ed altre cose. Per me il Carnevale è una delle feste più belle che ci sono durante l’anno.
BEATRICE STROSCIO
BEATRICE STROSCIO
LA CICERCHIATA
Preparazione
Per la pasta delle cicerchie:
Ingredienti:
g.300 di farina,
g.30 di burro,
g.30 di zucchero,
2 uova,
vino bianco secco,
olio d´oliva per la frittura.
Per il legante:
Ingredienti:
g.120 di miele,
g.120 di zucchero,
frutta candita tritata.
Preparazione: Lavorate la pasta morbidamente con farina, uova, vino e zucchero
e componete poi delle piccole palline che verranno fritte. Si prepara quindi
del miele unito allo zucchero. Si versa il miele in un piatto e si impastano le
palline di pasta aggiungendo la frutta candita. Lasciare raffreddare il tutto.
MONICA BAIETTA
Per la pasta delle cicerchie:
Ingredienti:
g.300 di farina,
g.30 di burro,
g.30 di zucchero,
2 uova,
vino bianco secco,
olio d´oliva per la frittura.
Per il legante:
Ingredienti:
g.120 di miele,
g.120 di zucchero,
frutta candita tritata.
Preparazione: Lavorate la pasta morbidamente con farina, uova, vino e zucchero
e componete poi delle piccole palline che verranno fritte. Si prepara quindi
del miele unito allo zucchero. Si versa il miele in un piatto e si impastano le
palline di pasta aggiungendo la frutta candita. Lasciare raffreddare il tutto.
MONICA BAIETTA
LE MASCHERE FAMOSE.......
Pulcinella e Arlecchino
vanno in giro con il loro cagnolino
per comprare un bel panino
all'amico Meneghino.
Colombina e Corallina
vanno a prendere la loro amica Valentina
per comprare insieme una radiolina
ed ascoltare una dolce canzoncina
da cantare al compleanno della loro amica Vincenzina.
Peppe Nappa
va a comprare una giacca
al centro disegnata una kappa.
Stenterello
fa un gran saltello
che raggiunge il cancello
dove c'è appeso un cartello
con sopra disegnato un carrello.
Tartaglia
ha vinto una medaglia
per la maglia
piena di paglia
che scuce per fare una calzamaglia
che usa come tenaglia.
Brighella
cucina una ciambella
con sopra la nutella
e la mette nella cartella
da dare a sua sorella
Antonella.
Il dottor Balanzone
costruisce un termosifone
per il suo amico Pantalone
nella sua casa di cartone.
Gianduia
vive a Raccuia
nella sua casa buia.
LORENZO ANTONAZZO
ALESSIO FURFARI
GIORGIA MELITA
LAURA GESTIVO
vanno in giro con il loro cagnolino
per comprare un bel panino
all'amico Meneghino.
Colombina e Corallina
vanno a prendere la loro amica Valentina
per comprare insieme una radiolina
ed ascoltare una dolce canzoncina
da cantare al compleanno della loro amica Vincenzina.
Peppe Nappa
va a comprare una giacca
al centro disegnata una kappa.
Stenterello
fa un gran saltello
che raggiunge il cancello
dove c'è appeso un cartello
con sopra disegnato un carrello.
Tartaglia
ha vinto una medaglia
per la maglia
piena di paglia
che scuce per fare una calzamaglia
che usa come tenaglia.
Brighella
cucina una ciambella
con sopra la nutella
e la mette nella cartella
da dare a sua sorella
Antonella.
Il dottor Balanzone
costruisce un termosifone
per il suo amico Pantalone
nella sua casa di cartone.
Gianduia
vive a Raccuia
nella sua casa buia.
LORENZO ANTONAZZO
ALESSIO FURFARI
GIORGIA MELITA
LAURA GESTIVO
LE MASCHERE DI CARNEVALE
Arlecchino va sul motorino,
per andare a trovare Meneghino
a portargli un bel regalino.
Il Dottor Balanzone
gioca a pallone
con il signor Pantalone.
Colombina scende giù in cantina
per prendere la pallina
da prestare a Corallina.
Brighella cucina quattro salti in padella,
da far mangiare a Pulcinella.
Stenterello è un po' grassottello
e quando canta è stonatello.
Tartaglia indossa una maglia
fatta di paglia,
è cicciottello
e paffutello.
MATTIA PASCALE
MATTIA SCARDINO
per andare a trovare Meneghino
a portargli un bel regalino.
Il Dottor Balanzone
gioca a pallone
con il signor Pantalone.
Colombina scende giù in cantina
per prendere la pallina
da prestare a Corallina.
Brighella cucina quattro salti in padella,
da far mangiare a Pulcinella.
Stenterello è un po' grassottello
e quando canta è stonatello.
Tartaglia indossa una maglia
fatta di paglia,
è cicciottello
e paffutello.
MATTIA PASCALE
MATTIA SCARDINO
LE MASCHERE
C’è Arlecchino il birichino,
c è Meneghino lo stupidino,
c è Brighella che mangia la nutella,
c è Pantalone il ladrone,
c è Tartaglia che fila la maglia,
c è Pulcinella con la cartella,
c è Corallina luminosa come una stellina,
c è Colombina la smorfiosina,
c è Stenterello con l’ombrello,
c è Gianduia che dorme in gattabuia ,
c è Peppe Nappa il siciliano
con la coppola in mano.
Tutte insieme fanno un bel girotondo
e divertono tutto il mondo.
MATTIA BENIZI
NINO CICERO
c è Meneghino lo stupidino,
c è Brighella che mangia la nutella,
c è Pantalone il ladrone,
c è Tartaglia che fila la maglia,
c è Pulcinella con la cartella,
c è Corallina luminosa come una stellina,
c è Colombina la smorfiosina,
c è Stenterello con l’ombrello,
c è Gianduia che dorme in gattabuia ,
c è Peppe Nappa il siciliano
con la coppola in mano.
Tutte insieme fanno un bel girotondo
e divertono tutto il mondo.
MATTIA BENIZI
NINO CICERO
IL CARNEVALE
Sta arrivando il Carnevale
e ogni divertimento vale,
con le sue maschere colorate
e con le sue bastonate.
Ci sono poi i carri allegorici
decorati con lavori pittorici
e tutti diventano euforici.
Ma il Carnevale è una festa
e a volte può far male alla testa,
crea per le strade gran confusione
ma regala anche tanta emozione.
MATTIA BENIZI
NINO CICERO
e ogni divertimento vale,
con le sue maschere colorate
e con le sue bastonate.
Ci sono poi i carri allegorici
decorati con lavori pittorici
e tutti diventano euforici.
Ma il Carnevale è una festa
e a volte può far male alla testa,
crea per le strade gran confusione
ma regala anche tanta emozione.
MATTIA BENIZI
NINO CICERO
QUATTRO CHIACCHIERE...SENZA GLUTINE!
Ingredienti per 4 persone:
240 g. di farina, 50 g. di zucchero, 25 g. di burro, 2 uova, zucchero a velo, 1 bustina di vanillina e olio per friggere.
Preparazione:
unire e impastare la farina, lo zucchero e la vaniglia, il burro ammorbidito a pezzi, le uova e 1 cucchiaio di succo d’ arancia.
Dopo l’ impasto, stendere la pasta con il matterello e tagliare a strisce.
Per finire friggere le chiacchiere a fiocchi in abbondante olio.
DAVIDE ABBADESSA
240 g. di farina, 50 g. di zucchero, 25 g. di burro, 2 uova, zucchero a velo, 1 bustina di vanillina e olio per friggere.
Preparazione:
unire e impastare la farina, lo zucchero e la vaniglia, il burro ammorbidito a pezzi, le uova e 1 cucchiaio di succo d’ arancia.
Dopo l’ impasto, stendere la pasta con il matterello e tagliare a strisce.
Per finire friggere le chiacchiere a fiocchi in abbondante olio.
DAVIDE ABBADESSA
RISATE....TRA SORDI
PERSONAGGI: Sor Tapa, Mordicchio.
Sor Tapa - Hai saputo si sposa la Francesca.
Sordicchio - La Fantesca? Chi sposa, il suo padrone?
Sor Tapa - Non so se sia barone. So solo che il padre le ha dato ottimi consigli.
Sordicchio - Otto conigli? Quello non fa economia, e poi?
Sor Tapa - Mobili e dote.
Sordicchio - L’automobile con le ruote? Ma che razza di coso…
Sor Tapa - Eh? Lo sposo? Ah si, è un bel tipo!
Sordicchio - Anche uno stipo? E la credenza no?
Sor Tapa - Sapessi quanta pazienza ha lei!
Sordicchio - E’ proprio uno originale.
Sor Tapa - Già pensa al funerale? Si vede che provvede ad ogni cosa…
Sordicchio - La sposa? È cinquantenne anch’essa.
Sor Tapa - E’ anche contessa? Allora è un matrimonio nobile; ci saranno il signor Sindaco e il signor Curato?
Sordicchio - Sono malati di stomaco e prendono il bicarbonato?
Sor Tapa - Non so se sia maleducato: questo non è affar mio…
Sordicchio - C’è il compare; tanto meglio…
Sor Tapa - Sveglio? Altro che!; anzi, è astuto e previdente…
Sordicchio - Prepotente? Allora la sposina lo sistemerà tosto….
Sor Tapa - Ci sarà anche l’arrosto? E con contorno di patate?
Sordicchio - Ah, canagliate no, eh? Ma tu come sai tante cose?
Sor Tapa - Spose? Allora due: io pensavo ad una sola donna…
Sordicchio - Una sola gonna? Ma avrà pure una sottanina…
DAVIDE ABBADESSA
Sor Tapa - Hai saputo si sposa la Francesca.
Sordicchio - La Fantesca? Chi sposa, il suo padrone?
Sor Tapa - Non so se sia barone. So solo che il padre le ha dato ottimi consigli.
Sordicchio - Otto conigli? Quello non fa economia, e poi?
Sor Tapa - Mobili e dote.
Sordicchio - L’automobile con le ruote? Ma che razza di coso…
Sor Tapa - Eh? Lo sposo? Ah si, è un bel tipo!
Sordicchio - Anche uno stipo? E la credenza no?
Sor Tapa - Sapessi quanta pazienza ha lei!
Sordicchio - E’ proprio uno originale.
Sor Tapa - Già pensa al funerale? Si vede che provvede ad ogni cosa…
Sordicchio - La sposa? È cinquantenne anch’essa.
Sor Tapa - E’ anche contessa? Allora è un matrimonio nobile; ci saranno il signor Sindaco e il signor Curato?
Sordicchio - Sono malati di stomaco e prendono il bicarbonato?
Sor Tapa - Non so se sia maleducato: questo non è affar mio…
Sordicchio - C’è il compare; tanto meglio…
Sor Tapa - Sveglio? Altro che!; anzi, è astuto e previdente…
Sordicchio - Prepotente? Allora la sposina lo sistemerà tosto….
Sor Tapa - Ci sarà anche l’arrosto? E con contorno di patate?
Sordicchio - Ah, canagliate no, eh? Ma tu come sai tante cose?
Sor Tapa - Spose? Allora due: io pensavo ad una sola donna…
Sordicchio - Una sola gonna? Ma avrà pure una sottanina…
DAVIDE ABBADESSA
venerdì 5 febbraio 2010
QUANT' E' BELLO CARNEVALE
Che bella festa il carnevale,
dove infatti, ogni scherzo vale,
e dove ci sono tante cose
tanto belle e meravigliose.
Ci sono tante maschere
che hanno un gran carattere,
ci sono le bombolette,
divertenti, son perfette,
e le stelle filanti
che di solito, hanno tutti i passanti,
ma soprattutto ci sono i coriandoli,
ci si diverte, lanciandoli,
poi ci sono le trombette festose,
anche quelle, rumorose,
ci sono tanti tanti costumi,
molto accesi, come lumi.
è Pasqua? è Natale?
No, è carnevale,
tanta tanta allegria
che fa luce alla fantasia.
ROBERTA SCAFIDI
dove infatti, ogni scherzo vale,
e dove ci sono tante cose
tanto belle e meravigliose.
Ci sono tante maschere
che hanno un gran carattere,
ci sono le bombolette,
divertenti, son perfette,
e le stelle filanti
che di solito, hanno tutti i passanti,
ma soprattutto ci sono i coriandoli,
ci si diverte, lanciandoli,
poi ci sono le trombette festose,
anche quelle, rumorose,
ci sono tanti tanti costumi,
molto accesi, come lumi.
è Pasqua? è Natale?
No, è carnevale,
tanta tanta allegria
che fa luce alla fantasia.
ROBERTA SCAFIDI
LE MASCHERE DI CARNEVALE
Rosso, giallo, verde, blu,
Arlecchino, sei proprio tu,
se si vede una bella farfallina,
quella si, è Colombina,
se si nota una divertente stella
certo quello è Pulcinella,
se si deve ascoltare un brontolone,
forse forse è Balanzone,
poi si arriva a una lunga catenella
che sicuramente, ha chiuso Brighella,
se si trova in un gran salone,
è la tasca di Pantalone,
se la stanza è troppo buia
di sicuro c' è stato Gianduia,
e se colorato non è il pennello
sta arrivando Stenterello.
quante sono maschere,
son perfette per un record da battere!
Colorate le mascherine,
proprio belle e canterine.
io adoro questa festa speciale
perchè a carnevale, ogni scherzo vale.
ROBERTA SCAFIDI
Arlecchino, sei proprio tu,
se si vede una bella farfallina,
quella si, è Colombina,
se si nota una divertente stella
certo quello è Pulcinella,
se si deve ascoltare un brontolone,
forse forse è Balanzone,
poi si arriva a una lunga catenella
che sicuramente, ha chiuso Brighella,
se si trova in un gran salone,
è la tasca di Pantalone,
se la stanza è troppo buia
di sicuro c' è stato Gianduia,
e se colorato non è il pennello
sta arrivando Stenterello.
quante sono maschere,
son perfette per un record da battere!
Colorate le mascherine,
proprio belle e canterine.
io adoro questa festa speciale
perchè a carnevale, ogni scherzo vale.
ROBERTA SCAFIDI
giovedì 4 febbraio 2010
PIGNOLATA MESSINESE
Ingredienti
Per la pasta:
500 g di farina doppio zero
3 cucchiai di rum
Per la glassa di limone:
2 limoni
200 g di zucchero
Per la glassa di cioccolato:
100 g di burro
3 uova
2 cucchiai di strutto
8 uova
3 albumi d albumi d uova
Un cucchiaino di vermout
200 g di zucchero
200 g di cacao amaro
Impastate la farina con le uova , lo strutto e i cucchiai di rum. Lavoratela in modo da ottenere un composto morbido e spianatelo in modo da ottenere tanti grissini , che taglierete a pezzettini. Imburrate una teglia e disponete i pezzetti di pasta, lasciando appena dorare .
A parte preparate le glasse. Per la glassa di limone : montate a neve gli albumi , unite lo zucchero , il vermout e il succo dei limoni ,
amalgamate bene il tutto. Per la glassa di cioccolato: frullate le uova con lo zucchero,aggiungete il burro lavorato a crema e infine il cacao. In un vassoio disponete pezzetti di pasta dorata, mescolati con la glassa al limone e accanto a quelli mescolati con la glassa a cioccolato. Lasciate riposare, in modo che si solidifichi,in frigorifero.
AURORA GIAIMO, ALESSIA SALMERI E CHIARA IMPALA'
Per la pasta:
500 g di farina doppio zero
3 cucchiai di rum
Per la glassa di limone:
2 limoni
200 g di zucchero
Per la glassa di cioccolato:
100 g di burro
3 uova
2 cucchiai di strutto
8 uova
3 albumi d albumi d uova
Un cucchiaino di vermout
200 g di zucchero
200 g di cacao amaro
Impastate la farina con le uova , lo strutto e i cucchiai di rum. Lavoratela in modo da ottenere un composto morbido e spianatelo in modo da ottenere tanti grissini , che taglierete a pezzettini. Imburrate una teglia e disponete i pezzetti di pasta, lasciando appena dorare .
A parte preparate le glasse. Per la glassa di limone : montate a neve gli albumi , unite lo zucchero , il vermout e il succo dei limoni ,
amalgamate bene il tutto. Per la glassa di cioccolato: frullate le uova con lo zucchero,aggiungete il burro lavorato a crema e infine il cacao. In un vassoio disponete pezzetti di pasta dorata, mescolati con la glassa al limone e accanto a quelli mescolati con la glassa a cioccolato. Lasciate riposare, in modo che si solidifichi,in frigorifero.
AURORA GIAIMO, ALESSIA SALMERI E CHIARA IMPALA'
GIROTONDO DELLE MASCHERE
Giro girotondo
giriamo tutto il mondo.
Vogliam che Colombina
arrivi fino in Cina
e poi con Balanzone
si rechi nel Giappone.
Pierrot con Meneghino
visiteran Pechino ,
laggiù Malacca
arriverà Patacca.
Nell' Africa Brighella
andrà con Pulcinella
e al Polo , Rugantino
insiem con Arlecchino.
Infine Stenterello,
Gianduia tanto bello ,
Rosaura birichina
al par della Cecchina,
avranno la fortuna
di giunger sulla luna.
Giriam giriam in tondo
vediamo tutto il mondo.
É buono Carnevale
se non facciam del male.
Giro giro tondo
amiamo tutto il mondo.
D. BERTOLINI
CHIARA NATOLI, SERENA CAMPANA E IVANO SIRACUSANO
giriamo tutto il mondo.
Vogliam che Colombina
arrivi fino in Cina
e poi con Balanzone
si rechi nel Giappone.
Pierrot con Meneghino
visiteran Pechino ,
laggiù Malacca
arriverà Patacca.
Nell' Africa Brighella
andrà con Pulcinella
e al Polo , Rugantino
insiem con Arlecchino.
Infine Stenterello,
Gianduia tanto bello ,
Rosaura birichina
al par della Cecchina,
avranno la fortuna
di giunger sulla luna.
Giriam giriam in tondo
vediamo tutto il mondo.
É buono Carnevale
se non facciam del male.
Giro giro tondo
amiamo tutto il mondo.
D. BERTOLINI
CHIARA NATOLI, SERENA CAMPANA E IVANO SIRACUSANO
mercoledì 3 febbraio 2010
COME SI PREPARANO LE "CHIACCHERE"
Ingredienti per 6/8 persone: 400 grammi di farina, 80 grammi di zucchero, 1 uovo, 2 tuorli d'uovo, 50 grammi di burro, 3 cucchiai di acquavite, sale, zucchero a velo e olio.
Preparazione: Versare la farina a cascata sul tavolo ed in mezzo lavorare 80 gr. di zucchero con le uova, il burro fuso, il sale e l'acquavite. Incorporare la farina ed impastare. Lasciare riposare per 30 minuti. Stendere la sfoglia e tagliare con una rotellina delle strisce di pasta e annodarle. Friggere le chiacchiere in olio bollente. Passarle nello zucchero a velo e servirle.
GIORGIA MELITA
VIVA VIVA IL CARNEVALE
Carnevale birichino
traveste ogni bambino.
Giochi, fischi e urla pazze
per le grandi piazze.
Arriva Arlecchino
che fa sgambetti a ogni ragazzino.
Pulcinella pallidello
fa storie a Brighella
Brighella non ci sta
e bastonate gli darà.
Pantalone vecchio barbone
passaggia nello stradone
Menenghino Milanese
gioca a calcio col Cinese.
Tutti insieme finalmente
coi coriandoli e trombette a gridare:
viva,viva Carnevale
con le belle mascherine.
RICCARDO TRUSCELLO
DA IVANA
traveste ogni bambino.
Giochi, fischi e urla pazze
per le grandi piazze.
Arriva Arlecchino
che fa sgambetti a ogni ragazzino.
Pulcinella pallidello
fa storie a Brighella
Brighella non ci sta
e bastonate gli darà.
Pantalone vecchio barbone
passaggia nello stradone
Menenghino Milanese
gioca a calcio col Cinese.
Tutti insieme finalmente
coi coriandoli e trombette a gridare:
viva,viva Carnevale
con le belle mascherine.
RICCARDO TRUSCELLO
DA IVANA
LE MASCHERE DI CARNEVALE
Pulcinella con Brighella
mangian sempre la ciambella
cucinata in padella.
Arlecchino e Meneghino
dopo aver stuzzicato un biscottino
fanno sempre un pisolino.
Colombina e Pantalone
scrivono al tabellone
la loro squadra di pallone.
Ed infine la sorella grassottella
di Pulcinella prepara per tutti una girella con la nutella.
MATTIA SCARDINO
mangian sempre la ciambella
cucinata in padella.
Arlecchino e Meneghino
dopo aver stuzzicato un biscottino
fanno sempre un pisolino.
Colombina e Pantalone
scrivono al tabellone
la loro squadra di pallone.
Ed infine la sorella grassottella
di Pulcinella prepara per tutti una girella con la nutella.
MATTIA SCARDINO
LA 48° EDIZIONE DEL "GRAN CARNEVALE PATTESE"
Il gran carnevale pattese anche quest'anno, per la 48^ edizione del carnevale pattese, l'amministrazione comunale ha organizzato un programma.
Siamo ormai vicini ai festeggiamenti del carnevale, e, come ogni anno ,oltre i
gruppi e i carri, anche il nostro comune sta dando il suo contributo.
Ha infatti organizzato una serie di eventi, a partire da giovedì 11 febbraio,
presso il palatenda che sarà realizzato nei prossimi giorni nella centralissima
Piazza Marconi. Ad allietare le serate saranno diversi complessi musicali,tra cui la Decolores Band e i Black and White,ma ospite d'onore di questo carnevale sarà Brigantony che si esibirà lunedì 15 febbraio in compagnia della band Vitamina C. Gli organizzatori hanno anche pensato ai più piccoli, infatti, per sabato 13 è stata organizzata la sfilata del carnevalino dei bambini con partenza alle ore 15:30 dalla piazza XXV Aprile,la serata si concluderà nel palatanda dove ci sarà animazione per i bambini e infine la premiazione della mascherina più originale. La sfilata dei Carri Artistico allegorici si terrà domenica 14 e martedì 16 con partenza,come tutti gli anni,da Patti Marina,l'arrivo è previsto in serata presso la Piazza Marconi dove ci sarà intrattenimento musicale in compagnia della Black and White. E sarà sempre al palatenda che si terrà la premiazione della migliore coppia satirica maschera più originale tra la folla partecipante, e per finire l'assegnazione dei trofei per miglior carro e miglior gruppo.
ALESSIA E IVANA
Siamo ormai vicini ai festeggiamenti del carnevale, e, come ogni anno ,oltre i
gruppi e i carri, anche il nostro comune sta dando il suo contributo.
Ha infatti organizzato una serie di eventi, a partire da giovedì 11 febbraio,
presso il palatenda che sarà realizzato nei prossimi giorni nella centralissima
Piazza Marconi. Ad allietare le serate saranno diversi complessi musicali,tra cui la Decolores Band e i Black and White,ma ospite d'onore di questo carnevale sarà Brigantony che si esibirà lunedì 15 febbraio in compagnia della band Vitamina C. Gli organizzatori hanno anche pensato ai più piccoli, infatti, per sabato 13 è stata organizzata la sfilata del carnevalino dei bambini con partenza alle ore 15:30 dalla piazza XXV Aprile,la serata si concluderà nel palatanda dove ci sarà animazione per i bambini e infine la premiazione della mascherina più originale. La sfilata dei Carri Artistico allegorici si terrà domenica 14 e martedì 16 con partenza,come tutti gli anni,da Patti Marina,l'arrivo è previsto in serata presso la Piazza Marconi dove ci sarà intrattenimento musicale in compagnia della Black and White. E sarà sempre al palatenda che si terrà la premiazione della migliore coppia satirica maschera più originale tra la folla partecipante, e per finire l'assegnazione dei trofei per miglior carro e miglior gruppo.
ALESSIA E IVANA
STA ARRIVANDO CARNEVALE....
Come ogni anno arriva il carnevale
ma non ci regala coriandoli,maschere,bombolette...
ma la volontà di vestirsi
è di andare in giro con gli amici e con i genitori.
Negli anni passati la scuola elementare corso Matteotti
arrivò prima, insime alla scuola Lombardo Radice
di cui ho partecipato anche io.
E' stata una bellissima esperienza,
il musical si chiamava "ballando sotto la pioggia".............
LORENZO ANTONAZZO
ma non ci regala coriandoli,maschere,bombolette...
ma la volontà di vestirsi
è di andare in giro con gli amici e con i genitori.
Negli anni passati la scuola elementare corso Matteotti
arrivò prima, insime alla scuola Lombardo Radice
di cui ho partecipato anche io.
E' stata una bellissima esperienza,
il musical si chiamava "ballando sotto la pioggia".............
LORENZO ANTONAZZO
MA CHI E' COLOMBINA?
Colombina è la più conosciuta fra le servette o fantesche; nacque nel
Cinquecento e il suo modo di deridere i sospiri degli innamorati fu
determinante per la riuscita comica degli spettacoli. Le venne attribuito il
nome di Colombina, quando Isabella Franchini, famosa attrice che la interpretò,
portò sotto braccio un paniere in cui si intravedevano due colombe. Colombina
consegna biglietti segreti ed organizza incontri lontani da occhi indiscreti.
Talvolta é bugiarda ma sempre a fin di bene. Colombina é molto vanitosa e un
po' civettuola e ci tiene ad avere un aspetto sempre ordinato ed attraente.
Colombina non ha peli sulla lingua e con due paroline ben dette, riesce a
mettere a posto qualche corteggiatore che non si comporta più che educatamente.
Anche il suo eterno fidanzato, Arlecchino, deve stare ben attento, se cerca di
fare lo sdolcinato con qualche altra sua collega, come Corallina o Ricciolina,
sa lei come farlo rigare dritto. Il suo modo di fare,così vivace e malizioso,
nasconde un carattere volitivo ed una naturale furbizia che fanno di Colombina
un personaggio simpaticamente sbarazzino, molto amato dal pubblico.
VITTORIA PIETROPAOLO
Cinquecento e il suo modo di deridere i sospiri degli innamorati fu
determinante per la riuscita comica degli spettacoli. Le venne attribuito il
nome di Colombina, quando Isabella Franchini, famosa attrice che la interpretò,
portò sotto braccio un paniere in cui si intravedevano due colombe. Colombina
consegna biglietti segreti ed organizza incontri lontani da occhi indiscreti.
Talvolta é bugiarda ma sempre a fin di bene. Colombina é molto vanitosa e un
po' civettuola e ci tiene ad avere un aspetto sempre ordinato ed attraente.
Colombina non ha peli sulla lingua e con due paroline ben dette, riesce a
mettere a posto qualche corteggiatore che non si comporta più che educatamente.
Anche il suo eterno fidanzato, Arlecchino, deve stare ben attento, se cerca di
fare lo sdolcinato con qualche altra sua collega, come Corallina o Ricciolina,
sa lei come farlo rigare dritto. Il suo modo di fare,così vivace e malizioso,
nasconde un carattere volitivo ed una naturale furbizia che fanno di Colombina
un personaggio simpaticamente sbarazzino, molto amato dal pubblico.
VITTORIA PIETROPAOLO
COS'E' IL CARNEVALE?
Il Carnevale è una festa allegra e colorata.A Carnevale le persone si
vestono in maschera.Io Giorgia Melita sul Carnevale Pattese 2010 non
posso raccontarvi molto,però posso dirvi i titoli di due carri come:"
Carioca" ideato da Elvira Mangone e si tratta di donne brasiliane,
l'altro invece fatto da Salvatore Gumina si intitola"Cartoni di ieri e
di oggi" e si tratta di cartoni animati vecchi quindi di una volta e
nuovi cioè di oggi.I simboli del Carnevale sono le chiacchiere,i
vestiti carnevaleschi quindi colorati è divertenti.Per me il Carnevale
è la festa più colorata e scherzosa dell'anno.
GIORGIA MELITA
vestono in maschera.Io Giorgia Melita sul Carnevale Pattese 2010 non
posso raccontarvi molto,però posso dirvi i titoli di due carri come:"
Carioca" ideato da Elvira Mangone e si tratta di donne brasiliane,
l'altro invece fatto da Salvatore Gumina si intitola"Cartoni di ieri e
di oggi" e si tratta di cartoni animati vecchi quindi di una volta e
nuovi cioè di oggi.I simboli del Carnevale sono le chiacchiere,i
vestiti carnevaleschi quindi colorati è divertenti.Per me il Carnevale
è la festa più colorata e scherzosa dell'anno.
GIORGIA MELITA
FILASTROCCA CARNEVALESCA
Arriva Carnevale,una festa un pò speciale,
i bambini tutti vestiti hanno sorrisi colorati
nelle case dolci e sorrisi,
colorano tutti i visi,ci divertiamo e festeggiamo.
Maschere allegre e variopinte, danno allegria a tutta la gente.
MATTEO PICCOLO
i bambini tutti vestiti hanno sorrisi colorati
nelle case dolci e sorrisi,
colorano tutti i visi,ci divertiamo e festeggiamo.
Maschere allegre e variopinte, danno allegria a tutta la gente.
MATTEO PICCOLO
martedì 2 febbraio 2010
LEGGETE IL BLOG E DITE SE VI PIACE...(DITE PURE ANCHE SE NON VI PIACE)
Se leggete attentamente questo blog, alla vostra sinistra trovate un piccolo sondaggio. Ci sono quattro "voci". Esprimete il vostro giudizio, fatevi aiutare dai vostri genitori e poi commenteremo insieme i vostri giudizi. Aspetto soprattutto, se ci sono, le vostre critiche. Avete tutto il mese di febbraio.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
I PREPARATIVI DEL CARNEVALE
Tante aspettative da questo carnevale, poche maschere, ma si parla molto dell’argomento che per ora ha colpito tutta Patti. Gia da tempo si organizzano i carri: sarte che cuciono vestiti, mamme e bambini in giro per i negozi…La frenesia ha preso le persone!!!
E speriamo che il tanto atteso carnevale non deluda le aspettative di tutti i pattesi.
SERENA CAMPANA
E speriamo che il tanto atteso carnevale non deluda le aspettative di tutti i pattesi.
SERENA CAMPANA
IL CARNEVALE E'....
Il carnevale fa un passo da maiale.
I bambini si vestono tutti colorati,
oh coriandoli che volate in cielo
come se foste uccelli di tutti i colori
Carri allegorici con emozioni festose
e persone che danzano.
Stelle filanti come in cielo .
Che bello!
GIUSEPPE ORLANDO
I bambini si vestono tutti colorati,
oh coriandoli che volate in cielo
come se foste uccelli di tutti i colori
Carri allegorici con emozioni festose
e persone che danzano.
Stelle filanti come in cielo .
Che bello!
GIUSEPPE ORLANDO
LE RICETTE DI CARNEVALE: LA PINOCCHIATA
Ingredienti:
4 uova
farina di tipo 00 (quanto ne prendono le uova)
300 g di miele
olio o sugna
Preparazione:
Lavorare per circa 20 min, con le mani unte di olio, così da ottenere una pasta molto morbida. Fare dei bastoncini, tagliarli a tocchetti e lasciarli asciugare per circa un’ora. Friggere i tocchetti e rimestarli di continuo. Portare ad ebollizione il miele con l’aggiunta di un cucchiaio di zucchero e versarlo sui tocchetti fritti. Appena ben amalgamati disporre il preparato su fogli di limone ben lavate ed asciugate a mò di vassoietto naturale.
IVANO SIRACUSANO
4 uova
farina di tipo 00 (quanto ne prendono le uova)
300 g di miele
olio o sugna
Preparazione:
Lavorare per circa 20 min, con le mani unte di olio, così da ottenere una pasta molto morbida. Fare dei bastoncini, tagliarli a tocchetti e lasciarli asciugare per circa un’ora. Friggere i tocchetti e rimestarli di continuo. Portare ad ebollizione il miele con l’aggiunta di un cucchiaio di zucchero e versarlo sui tocchetti fritti. Appena ben amalgamati disporre il preparato su fogli di limone ben lavate ed asciugate a mò di vassoietto naturale.
IVANO SIRACUSANO
giovedì 28 gennaio 2010
NUOVO BLOG E NUOVO GIORNALE
"Le notizie dei bambini". E' questo il titolo scelto per questo blog. Qui verranno pubblicati articoli e foto. Qui potrete inserire i commenti. Su internet potete liberare la vostra fantasia; c'è spazio a disposizione per voi. Discorso diverso la stampa: avete scelto per il giornalino "L'Arcobaleno". Per il giornale bisogna rispettare il "metro" e i pezzi dovranno essere sintetici e misurati, ma non per questo non completi.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
BENVENUTI
E' il primo post di questo blog, ad uso e consumo vostro. Non poteva che essere introduttivo, perchè cominciate a capire gli strumenti a disposizione. Aspetto, infatti, fin dalla prossima lezione, i vostri commenti e soprattutto i vostri articoli. Spero che l'entusiasmo con il quale avete salutato questo progetto possa rimanere inalterato fino al termine. Alcuni ringraziamenti, sono d'obbligo, in chiusura: al dirigente scolastico del II° istituto comprensivo "Pirandello" di Patti, prof. Nunziato Adornetto, che ha creduto ancora in questo progetto giornalistico, alle maestre, che, nel prossimo post, mi premurerò di indicare, per la loro presenza ed il lavoro instancabile con i ragazzi. In ultimo a voi, affinchè da ora e nel vostro futuro possiate continuare ad essere intraprendenti, coraggiosi e curiosi nel vedere le cose del mondo. Grazie a tutti e ora al lavoro.
MASSIMO NATOLI
MASSIMO NATOLI
Iscriviti a:
Post (Atom)