Per le vostre email

Il corso di informatica

Il progetto di giornalismo

LE NOSTRE GITE

domenica 28 marzo 2010

DISASTRI AMBIENTALI NELLA PROVINCIA DI MESSINA

Tanti paesi distrutti, in molti La gente non è potuta rientrare in casa. A causa del maltempo ci sono stati molti smottamenti, soprattutto nella Provincia di Messina. Le frane hanno causato molte difficoltà alla popolazione, infatti gli abitanti hanno dovuto lasciare le proprie case. A San Fratello hanno già iniziati i lavori di realizzazione della Tensostruttura che ospiterà tanta gente e gli studenti. Anche a Madoro ci sono stati smottamenti di terra che possono provocare incidenti. Tuttora il Comune e la Protezione Civile non hanno preso nessun provvedimento. Invece a Scarpiglia, a causa della pioggia, il fiume si è ingrossato portandosi via il porticciolo. Speriamo che il Comune prenda provvedimenti per dare tranquillità agli abitanti.
VERONICA, PIER ALBERTO, GIUSEPPE, ORLANDO, IVANA, LUANA, AZZURRA DELLA CLASSE V° A

MADORO DI PATTI: STRADE DISSESTATE DA DUE MESI

GRANDE DIFFICOLTA’ NEL TRASPORTO DEGLI STUDENTI
PATTI: le strade di Moreri, Masseria e Madoro. a causa del mal tempo sono state danneggiate dalle frane. Il traffico si svolge con difficoltà, specialmente per i mezzi che accompagnano a scuola gli studenti. Infatti, a causa di uno smottamento, il pullman che dovrebbe accompagnare gli alunni a scuola, non riesce a raggiungere la meta e bisogna, quindi, trasportare gli alunni con un pullman più piccolo. Gli abitanti hanno segnalato per l’ennesima volta quello che succede in queste frazioni, dove il terreno scivola lentamente dando preoccupanti segnali, ogni qualvolta piogge più insistenti del solito, saturano il terreno, provocando il fenomeno franoso.
A quanto pare la Protezione Civile sta intervenendo, ma solo sulla strada di Moreri, tralasciando nell’abbandono le altre zone.
ALESSIA MERENDINO, DARIA ADORNETTO, LEON BOLLETTA, GIUSEPPE BATTAGLIA, EDOARDO LIUZZO

RICORDANDO IL CARNEVALE!

MURICA, DIVERTIMENTO E MASCHERE
Patti: Il Giovedì Grasso la scuola “Corso Matteotti” era in euforia. I bambini arrivavano con allegre maschere accompagnati da coriandoli e stelle filanti. La festa è iniziata alle ore 10.30 fino alle 12.30 in punto. Era previsto che non si potevano portare coriandoli, ma per un vero Carnevale, molti ragazzi li hanno portati. La festa l’abbiamo trascorsa con la maestra Pina che ci ha accompagnati in prima. Dopo siamo tornati in classe e ci siamo divertiti ballando e creando giochi bizzarri. La V B poi si è unita a noi e abbiamo ballato con la maestra Marisa. Fuori i bambini sghignazzavano come pazzi. Grazie ad alcuni di loro abbiamo imparato nuovi balli. Il Carnevale a scuola è stato una festa meravigliosa, che noi ragazzi della V A aspettavamo da tanto tempo.
VERONICA GITTO, ALESSIA MERENDINO, GIUSEPPE ADAMO, PIER ALBERTO GERLANDO

SFIDA A CHI COLPIVA PIU’ PERSONE

DENUCIATI QUATTRO RAGAZZI.HANNO AMMESSO: "LO FACEVAMO PER NOIA”
Aprilia: Il gusto della sfida di un gruppo di giovani per sfuggire alla noia, stava mettendo in pericolo alcuni passanti di un tranquillo paese.
Alcune persone, mentre passeggiavano lungo il viale, all’improvviso venivano colpite da frecce, lanciate da ragazzi. Questi, dall’età di quattordici, quindici anni circa, in alcuni giorni del mese di marzo si appostavano su un ponte da dove facevano partire i colpi. I Carabinieri, venuti a conoscenza del fatto, li hanno individuati e li hanno accompagnati in caserma. I quattro sono stati denunciati per subire una giusta condanna. I ragazzi hanno dichiarato che lo facevano per noia e che facevano la gara a chi colpiva più persona. Ogni qualvolta una freccia raggiungeva il corpo di qualcuno, il tiratore si vantava con gli altri. Purtroppo non si era fatto il conto che ogni violenza merita il giusto castigo.
REBECCA RAHSAMY, ALESSIA MERENDINO, AURORA CAFARELLI

giovedì 25 marzo 2010

LA QUALITA’ DELLE UOVA DI PASQUA

Nelle uova che si ricevono o si comprano a Pasqua, se c’ è la frase “cioccolato puro”, vuol dire che nell’uovo non ci sono grassi vegetali oltre al burro di cacao e se invece li contiene, ci deve essere scritto. Non si deve nascondere l’etichetta con scritte tutte le indicazioni e la qualità del prodotto, anzi si devono mettere in bella vista. Nell’uovo di Pasqua è importante anche la sorpresa. L’etichetta deve contenere il marchio CE e l’indicazione della fascia di età cui è destinato.
ROBERTA SCAFIDI

DOLCI CARATTERISTICI PASQUALI

Uno dei dolci caratteristici della tradizione pasquale è la colomba.
È un prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, con glassatura superiore composta da granella di zucchero e mandorla.
Oltre la colomba classica, ci sono quelle con farciture, decorazioni e glassature particolari.
CHIARA IMPALA’

CONSIGLI SULL'ACQUISTO E SUL CONSUMO DEI PRODOTTI TIPICI DELLA PASQUA

In occasione delle feste pasquali in tutti i negozi di generi alimentari si vendono dolci caratteristici della nostra tradizione, soprattutto colombe e uova di cioccolato.
Le uova sono di tutte le dimensioni e possono essere al latte o fondente.
È importante quando acquistiamo i prodotti leggere attentamente l’etichetta, per conoscere gli ingredienti e per raffrontare i prezzi tra prodotti di marche diverse e prendere in considerazione le differenze quantitative e qualitative.
SIMONE COLLORAFI
OMAR GIARRIZZO

PASQUA E’ PACE

Vien un suono da lontano
Lieve lieve, piano piano.
Tutti sono amici
Tutti quanti son felici.
E’ un dono del Signore
Che rimarrà per sempre nel nostro cuore.
Le uova noi vogliamo
E con ansia le aspettiamo.
CHIARA IMPALA’

mercoledì 24 marzo 2010

LA PRIMAVERA

La primavera arriva,
le rondini tornano,
gli animali escono alla luce del sole.
Il sole splende nel cielo
e tutti gli animali esplodono di felicità
e fanno capriole nell’erba profumata e verde
che riflette i raggi del sole.
SALVATORE BORRELLO

sabato 20 marzo 2010

IL PAPA' E'....

Il papà è chi ti sta vicino
per tutto il tuo cammino.
Il papà è chi ti vuole bene
è una persona speciale
che non ti farà mai del male.
Il papà è come la luce
per la salvezza.
E’ l’affetto che ho per lui non finirà
e col tempo sboccerà,
perché lo amo
e lo amerò per sempre.
IVANA TRUSCELLO

LE FRANE CANCELLANO I RICORDI DELLA GENTE

Poveri  bambini senza casa e senza scuola, comprendiamo le paure di chi è vittima di questo disastro. Frane in tutta la Sicilia. Paesi interi terrorizzati da questa catastrofe.I paesi più colpiti sono quelli in provincia di Messina,la più disastrosa frana è quella di San Fratello,sempre nella provincia.Case distrutte,gente senza tetto,strade con le crepe;questo è ciò che rimane di San Fratello.Ma questo è solo un esempio:Longi,Montagnareale, le frazioni di Patti come Madoro e Moreri ecc...anche queste zone hanno avuto dei grossi problemi a causa delle frane. Ciò che dispiace di più, però, è che tanta gente non ha casa e i bambini nono hanno giochi nè divertimento e soprattutto manca loro la scuola, perchè l'edificio è inagibile. Speriamo che questi paesi si riprendano presto,e che soprattutto si ricostruiscano abitazioni più sicure in terreni stabili.
MARTA PICHILLI, REBECCA RAMSAMY, GIUSEPPE ADAMO, MICHAEL SCAGLIONE, ALESSANDRO MERENDA, AURORA CAFARELLI

SIGNOR SINDACO, SCRIVO PERCHE'....

Le volevo proporre delle richieste per la sistemazione della nostra scuola di Corso Matteotti di Patti. Prima cosa desideravo parlare dei muri della nostre aule,che sono tutti consumati a causa dell'infiltrazione d'acqua che si dovrebbe eliminare; poi parliamo dei bagni che sono tutti scarabocchiati e qualcuno ha scritto tante parolacce. Volevo chiedere di ristrutturarli. E poi per l'acqua che è sempre gelata, le chiedo di provvedere per mettere l'acqua calda. Parliamo anche delle finestre che sono pericolose, perchè un bambino potrebbe sbattere la testa, quindi le chiedo per piacere di provvedere a sostituirli con delle finestre scorrevoli. Chiedo anche di cambiare le ringhiere del cortile.
OMAR GIARRIZZO

CHE COS'E' L'AVIS...


L'Avis è:L'Associazione Volontari Italiani del Sangue o AVIS è un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) costituita da oltre un milione di volontari che donano gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue e dalle loro associazioni. Appartiene alla Federazione Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue e alla CIVIS.
Lo statuto su cui si fonda l'AVIS è dettato dai primi tre fondamentali articoli: l'associazione è apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro: è costituita da persone che donano il loro sangue volontariamente, periodicamente, gratuitamente, anonimamente e responsabilmente. Scopo dell'associazione, come fissato dallo Statuto è venire incontro alla crescente domanda di sangue, oltre che avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti senza alcuna discriminazione. Oggi AVIS è uno dei garanti del sangue in Italia poiché rappresenta chi mette a disposizione la materia prima base del funzionamento e l'autosufficienza del sistema trasfusionale nazionale. Inoltre, riafferma la centralità e il ruolo attivo del donatore nel "sistema sangue" e si fa promotrice di una nuova cultura della donazione e del volontariato e di una moderna ed efficiente gestione della politica trasfusionale. L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in oltre tremila tra sedi comunali, provinciali, regionali e l'AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati soprattutto nelle aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza della presenza associativa nel tessuto sociale. Il 27 giugno 2009 si è svolto l'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale, che ha nominato l'ematologo varesino dott. Vincenzo Saturni alla carica di Presidente Nazionale, il quale ha così commentato: "La Presidenza di un'Associazione importante come AVIS è un'esperienza che dà una grande emozione ma anche una grande responsabilità. L'aspettativa è che l'Associazione possa crescere sia all'interno sia all'esterno, nei confronti delle Istituzioni, del mondo del volontariato e del settore trasfusionale.
OMAR GIARRIZZO

UNA FESTA COI FIOCCHI NELLA NOSTRA SCUOLA!

Allegria e Fantasia nel "Corso Matteotti". Noi bambini ci divertiamo con stelle filanti e coriandoli. E' stata per noi ragazzi di V°A,l'ultima festa di Carnevale all'Elementari.
Tra dolci,canti e balli il nostro  divertimento avanzava in gioia e felicità.Mentre la festa continuava sono arrivate nella nostra classe due maestre travestite e con esse siamo andati insieme a portare lo spirito del Carnevale ai bambini delle classi prima e seconda.
Possiamo dire che abbiamo lasciato la scuola con  tanta voglia di divertirci.
MARTA PICHILLI, AZZURRA CATANIA, LUANA CALABRIA, GIUSEPPE ORLANDO

venerdì 19 marzo 2010

PRIMA CONFERENZA STAMPA: INCONTRO CON UN MEDICO DELL'AVIS

Il 9 marzo scorso, la nostra scuola ha organizzato un incontro con il Dottore Gaetano Crisà, il direttore sanitario dell’Avis, l’Associazione dei volontari donatori di sangue.
Il giornalista Massimo Natoli ci ha aiutati ad organizzare una conferenza stampa/intervista. Il medico risposto a tutte le nostre domande. Noi alzavamo la mano, lui ci ascoltava e poi rispondeva fornendoci notizie molto importanti. Ci ha spiegato che il sangue è un tessuto liquido, e chi è malato non può donarlo ad altri, altrimenti trasferirebbe la malattia al ricevente; che prima di donare il sangue si devono fare delle analisi per vedere se il sangue è sano e se è compatibile il gruppo sanguigno; se un individuo perde troppo sangue e non lo riceve lo stesso giorno, le conseguenze sono gravissime. Ci ha anche detto che l’uomo può donare il sangue più volte rispetto alla donna, e che le donazioni si possono fare dai 18 ai 65 anni, perché a 18 anni l’organismo umano è completo, mentre dopo i 65 anni l’organismo è più debole e con la donazione si indebolirebbe ancora di più. Il dottore Crisà ci ha fornito tante notizie interessanti, e ci ha lasciato un opuscolo con tante spiegazioni che arricchiscono la nostra conoscenza sull’argomento.
ROBERTA SCAFIDI
V° B

CORRETTA ALIMENTAZIONE!

Il 10 marzo scorso, noi alunni delle classi V° A e V° B della scuola elementare di corso Matteotti ci siamo recati alla Scuola Media Pirandello e abbiamo incontrato dei medici dell’AIRC "Associazione Italiana Ricerca Cancro", nell’aula magna. Ci siamo seduti mentre un medico preparava il computer e il proiettore e poi sono partite le immagini. Il medico ci ha spiegato che cosa sono le proteine: sono delle sostanze che possiamo trovare in molti cibi sani e nutrienti, come il pesce, le uova, la carne, i legumi. Ci ha parlato di altre sostanze, che si trovano nei cibi, indispensabili per crescere sani. Poi ci ha parlato della piramide alimentare: in basso c’è l’acqua che ci idrata, più in alto ci sono frutta e verdura che oltre che buone sono ricche di vitamine, indispensabili per la difesa del nostro corpo. Più in alto ancora ci sono i carboidrati, cioè pasta, riso, pane di tutti i tipi e cereali. Ancora più su ci sono gli oli “vegetali”, e poi la frutta secca, cioè nocciole, noccioline, castagne, noci. Salendo ci sono le proteine, contenute nel pesce, nelle uova, nel pollo, nel tacchino…….). Ancora più su troviamo latte e formaggi, cibi che contengono il “calcio”, importante per le ossa. Per finire, nella piramide ci sono i grassi e gli zuccheri, contenuti nelle patatine, nei dolci,( alimenti con altissima quantità di zuccheri.) . Il medico ci ha consigliato di non mangiare in quantità eccessiva brioscine, cioccolato, patatine, ma di mangiare sano, comprando prodotti naturali, con scadenze brevi, di fare sempre colazione al mattino, e non più di due merende al giorno perché troppe “leccornie” fanno male. E’ sta un’esperienza interessante che ci ha aiutato a conoscere meglio quello che mangiamo, stimolando la nostra conoscenza dei cibi sani.
ROBERTA SCAFIDI
Classe V° B

UN'ESPERIENZA SCOLASTICA

Oggi vi farò vivere un'esperienza per me "strastanca e straaffamata": la mia gita a Caltagirone.
Questa “impresa”divertente, è iniziata alle 06:30. Diciamo alle 07:00, perché a quell'ora è iniziato il viaggio per Caltagirone. Tre ore di viaggio circa, con qualche fermata e molto divertimento con le mie compagne. Siamo arrivati a Caltagirone.Risate con la “teacher”, cioè la maestra d'inglese!!! Vedere tutti quei presepi: (di stoffa, di cotone, di paglia, quello enorme...), mi ha quasi scioccato! Comunque dimenticavo di dirvi che mi ha colpito anche ascoltare la storia di Caltagirone e del violentissimo terremoto che la colpì nel 1908. Poi mi è piaciuto molto sapere che Caltagirone se vista da una montagna, ha la forma di un'aquila, la cui zampa ha la forma degli elefanti nani che prima l'abitavano. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata vedere i 142 scalini con addobbi natalizi. Comunque non solo ero molto stanca, ma ho pranzato alle 16:00!!! Beh, il negativo c'è stato, cioè la stanchezza e la fame, ma mi è servito anche per maturare! Ancora non ho finito! Come voi sapete, però il divertimento è al ritorno sul pullman! Mi sono... non ve lo so spiegare! Ok! Ora ho finito! Concludo dicendo che è stata una gita, per me “doc”! Dimenticavo che abbiamo visto anche come si lavora la ceramica, anche questo è stato molto bello! Basta, questa volta ho finito veramente!
MARTA PICHILLI
classe V° A

UN'AVVENTURA DA GRANDI

E' stata un'esperienza vissuta a scuola in occasione del progetto “Giornalismo “.
La conferenza stampa del progetto “Giornalismo” per me è stata un'avventura da grandi .
Abbiamo parlato dell'associazione donatori di sangue, cioè l' Avis, abbiamo intervistato il dott. Gaetano Crisà il quale è direttore sanitario dell'associazione. La prima bambina che ha fatto la domanda sono stata io: ho iniziato dicendo: "Quanti donatori di sangue ci sono a Patti?".
Lui mi ha risposto : "Ci sono circa 400, che possono donare più volte". Tra noi bambini c'era ansia ed emozione, ci scrivevamo la domanda sul foglietto perchè avevamo paura di dimenticarla. Sembrava una riunione tra maestre , era proprio bello e interessante, ed ho imparato qualcosa di importante. Ascoltavamo con attenzione e curiosità anche se qualcuno chiacchierava, qualcuno si sforzava per trovare una domanda utile, altri ancora facevano le foto e i video. Io ascoltavo e annotavo, guardavo entrambi: il giornalista Massimo Natoli e il dott. Gaetano Crisà, con interesse . Spero che questo giorno lo ricorderò per sempre .
ALESSIA MERENDINO
classe V° a

mercoledì 17 marzo 2010

CONSIGLI PER PAPA'

Caro papà,
per eliminare la pancetta
devi seguire queste regole in fretta:
mangia tanta frutta e verdura,
bevi tanta acqua,
limita i grassi e gli zuccheri,
fai tanto movimento.
Se queste regole seguirai
in salute e in linea tu sarai.
CHIARA IMPALA'

REGOLE PER MANGIARE SANO

Per mangiare sano
bisogna rispettare queste regole:
mangiare cibi con pochi grassi,
bere tanta acqua,
mangiare tanta frutta e verdura,
mangiare poca carne e dolciumi,
fare sempre colazione.
ARIANNA MAGISTRO CONTENTA
ETTORE MAIORANA

INCONTRO CON UN MEDICO DELL' A.I.R.C.

Noi alunni delle classi quinte della scuola primaria abbiamo assistito ad una conferenza tenuta da un medico dell' “A.I.R.C.”, nella quale si parlava delle buone abitudini alimentari per prevenire le malattie. Ci ha dato dei buoni consigli: per dimagrire non si deve correre solo cinque minuti, ma almeno trenta minuti per bruciare i grassi.Un altro consiglio che ci ha fornito è che bisogna mangiare poco ma più volte al giorno, senza esagerare, mangiando cibo genuino e fresco e bevendo molta acqua. Mangiar sano fa bene per la nostra salute e ci protegge dalle malattie. Queste informazioni aggiunte alle nostre conoscenze, ci aiutano a comprendere quanto è importante per prevenire le malattie rispettare le regole di una sana e corretta alimentazione.
GLI ALUNNI DELLA CLASSE V B
SCUOLA PRIMARIA C/SO MATTEOTTI
II° ISTITUTO COMPRENSIVO "PIRANDELLO"
PATTI

PAPA' CARO

Papa' caro,
che sei sempre vicino a me
e guardi il cielo pensando al futuro;
che sei sempre occupato e non
passi quasi mai tempo con me,
oggi che è la tua festa
ti dico solo una cosa:
-Ti voglio bene papa!
LEON BOLLETTA

LA PRIMA CONFERENZA STAMPA

L'associazioni Volontari Italiani Sangue (A.V.I.S.), in Italia ha il maggior numero di donatori,ed è nata nel 2001. Per donare il sangue bisogna rivolgersi alla sede A.V.I.S. Che ci informa sui centri trasfusionali o di raccolta sangue.
In Italia ci sono molti centri trasfusionali e in Sicilia ce ne sono cinquanta. Le donazioni sono volontarie: gli uomini possono donarlo quattro volte all'anno e le donne due volte. Il prelievo può essere di 450gr. di sangue. Abbiamo, fatto la nostra prima intervista, nell'ambito del progetto giornalismo, ad un medico dell' A.V.I.S. il dottor, Gaetano Crisà. Gli abbiamo proposto molte domande e lui ci ha fornito le spiegazioni. Ad ogni risposta apprendevamo nuove notizie. Io gli ho fatto tre domande. Quanto sangue abbiamo nel nostro corpo? Quanto sangue si può donare?
Quanti centri trasfusioni ci sono in Sicilia? A queste domande ho avuto delle risposte: nel nostro corpo non abbiamo tutti la stessa quantità di sangue, si può donare massimo 450gr. Di sangue, ci sono cinquanta centri trasfusionali, in Sicilia. Anche gli altri compagni hanno fatto molte domande. Alla fine dell'intervista abbiamo fatto una foto tutti insieme. E' stato molto emozionante fare la nostra prima intervista.
AURORA GIAIMO

LA "SETTIMANA SANTA" A PATTI

IL MERCOLEDI' SANTO
Le celebrazioni a Patti per la settimana Santa hanno inizio il mercoledì con la rappresentazione del dramma della passione, morte e risurrezione di Cristo, JESUS, con testi tratti liberamente dal Vangelo. La rappresentazione, emozionante e ricca di suggestioni, che precede il triduo pasquale, è curata dal gruppo parrocchiale di San Nicola, con la consulenza teologica di Padre Angelo Costanzo. L'esecuzione ha inizio sul palco grande allestito in Piazza XXV aprile. A seguire la Via Crucis per le vie del centro storico di Patti, per poi ritornare nella Piazza XXV Aprile, dove vengono rappresentati la Crocifissione, sul palco piccolo e la risurrezione sul palco grande.
IL GIOVEDI' SANTO
Giovedì mattina alle ore 9 la MESSA CRISMALE in Cattedrale concelebrata dal vescovo della diocesi di Patti, mons. Ignazio Zambito. Fedeli e presbiteri uniti in Chiesa per celebrare il memoriale eucaristico e l'istituzione del sacerdozio. Durante la messa vengono benedetti gli oli santi che i sacerdoti portano nelle parrocchie per amministrare i sacramenti. Alle 19 la MESSA "IN CENA DOMINI", che ricorda la cena, nel corso della quale il Cristo compie l'umile gesto della lavanda dei piedi ai discepoli. Nel corso della celebrazione si commemora anche l'ultima cena di Gesù con gli apostoli. Segue l'Adorazione negli altari della Riposizione, detti anche Sepolcri, preparati nelle chiese di Patti
IL VENERDI' SANTO
Venerdì è il giorno "IN PASSIONE DOMINI". Durante la celebrazione del pomeriggio vengono lette tre letture, l'ultima delle quali, tratta dal Vangelo di Giovanni, ricorda la Passione di Gesù. Segue il momento dell'ADORAZIONE DELLA CROCE, con l'ostensione della croce ed il bacio dei piedi del crocifisso. In serata la PROCESSIONE DELLE VARETTE con partenza dalla Chiesa di San Michele e rientro nella Chiesetta della Provvidenza. Il percorso si snoda lungo via Garibaldi, via Verdi, piazza San Nicola, via XX Settembre, piazza Municipio, via Magretti, via Vittorio Emanuele, ancora via XX Settembre, piazza Marconi. I fedeli sono invitati a rivivere in silenzio ed in adorazione i misteri che riguardano la morte di Cristo. E' un giorno aliturgico, perchè non si celebra l'Eucarestia. Gli altari delle chiese si presentano spogli, non si suonano le campane, non si canta l'alleluia ed i sacerdoti indossano paramenti rossi, in ricordo del sangue versato da Cristo. La processione delle "varette" a Patti trae origini agli inizi del '900. Poco prima della seconda guerra mondiale le varette erano otto, poi danneggiate dai bombardamenti. Successivamente si costituì un comitato, composto, prevalentemente, da pattesi emigrati negli Stati Uniti, che aveva il compito di raccogliere i fondi necessari per la costruzione di nuove varette. Il fine era quello di mantenere viva la tradizione religiosa. Con i fondi raccolti si riscostruirono le varette, i cui lavori vennero affidati ad artigiani di Ortisei, nel Trentino. Ogni varetta riporta, ancora oggi, i nominativi dei generosi concittadini italo-americani.
LE STAZIONI:
PRIMA STAZIONE
GESU' NEL GETSEMANI
 
SECONDA STAZIONE
GESU' ALLA COLONNA

TERZA STAZIONE
ECCE HOMO: GESU' CORONATO DI SPINE

QUARTA STAZIONE
GESU' PORTA LA CROCE

QUINTA STAZIONE
GESU' CADE SOTTO LA CROCE

SESTA STAZIONE
LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESU'

SETTIMA STAZIONE
GESU' MUORE IN CROCE

OTTAVA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO DALLA CROCE

NONA STAZIONE
GESU' E' DEPOSTO NEL SEPOLCRO

DECIMA STAZIONE
L'ADDOLORATA

IL SABATO SANTO
Il Sabato ha luogo la VEGLIA PASQUALE a partire dalle ore 22,30 nella Cattedrale, celebrata da mons. Ignazio Zambito, nel corso della quale vengono eseguiti tre riti.
Il rito del fuoco, con il grande falò accesso nel cortile della Cattedrale, a ricordare che il Cristo, risorgendo, ha vinto le tenebre della morte.
Il rito del grande cero pasquale, acceso da un sacerdote, a simboleggiare che Cristo è "luce del mondo".
Il rito dell'acqua che viene benedetta per i Battesimi.
A seguire la celebrazione della MESSA IN RESURRECTIONE DOMINI, presieduta dal vescovo di Patti.
IVANO SIRACUSANO
SIMONE COLLORAFI

AVVISO PER I BABY GIORNALISTI

Dato che abbiamo deciso che dovrete inviare al mio indirizzo di posta elettronica foto e documenti, vi invito a mandare le foto in jpg. Quelle inviate saranno pubblicate fra breve. Riguardo ai documenti in doc oppure in odt. Non in altri formati strani. Non si potranno aprire. SOLO IN DOC E ODT.
MASSIMO NATOLI

UNA SFRENATA ALIMENTAZIONE

Io mangio proprio di tutto,
coccolata, patatine, pop-corn e prosciutto.
Wrustel, pizza e nutella mi piace mangiar
ma quando finisco vorrei ricominciar.
Di cioccolata vorrei cibarmi
ma il mal di pancia sarebbe pronto ad aspettarmi!
Ma quando sono in compagnia
mangio sempre con allegria
perchè son con i miei amici
e insieme mangiam felici !!
ALESSIA SALMERI E VITTORIA PIETROPAOLO

domenica 14 marzo 2010

TRADIZIONI PASQUALI

Venerdì Santo – Processione delle varette

Ogni anno a Patti il “Venerdì Santo” c'è la processione delle varette, statue che ci ricordano la via Crucis di Gesù. Le varette sono dieci e il venerdì vengono addobbate di fiori e illuminate con vari luci dalle persone responsabili. La sera, la processione parte dalla chiesa di S. Michele alle ore 20 e finisce alle 24 circa presso la chiesetta della Provvidenza.
MATTIA BENIZI
BEATRICE STROSCIO
MATTIA SCARDINO

Interviste

Abbiamo fatto interviste a qualche persona anziana ed abbiamo saputo che una volta queste statue erano di cartapesta. Però, poi con i bombardamenti le hanno distrutte e così si è passati alle statue attuali che sono di legno e sono state portate in processione per la prima volta nel 1948.
SALVATORE BORRELLO
MATTIA PASCALE
LORENZO ANTONAZZO

Mia nonna racconta che una volta il giovedì santo si mangiavano fave cotte e il venerdì si mangiava con la tavola senza tovaglia.
MATTEO CALABRIA

Cosa si prepara

Con l'avvicinarsi della Pasqua, mia nonna prepara le “ Cuddure” sono ciambelle di pane con le uova. Queste ciambelle secondo la tradizione si mangiano il lunedì di Pasqua.
ALEX NASISI

In quaresima uova "proibite"

Anticamente nel periodo di quaresima era proibito l'uso delle uova. Allora le massaie raccoglievano le uova e finita la Quaresima le dipingevano e le davano ai bambini! Ora le uova sono di cioccolata.
CARMELO GIGANTE
GIUSEPPE GATANI
Chiesa in viola

La Chiesa nel periodo che precede la Pasqua si spoglia di ogni colore e si veste di viola, il colore della Penitenza.
GIUSEPPE MAZZEO
MICHAL KOLASA

CONFERENZA STAMPA CON IL DOTTOR GAETANO CRISA'

E’ stata la prima intervista relativa al progetto giornalistico “Carpe diem”. Da noi a scuola è venuto il dottore, Gaetano Crisà, nel corso di una conferenza stampa organizzata a scuola. Il medico ci ha parlato della donazione del sangue, in quanto lui è direttore sanitario dell´Avis di Patti. Tutti gli alunni hanno rivolto molte domande, dicendo nome e cognome e il nome del giornalino e del blog del progetto giornalistico. Il medico ha risposto che quest´anno le donazioni sono aumentate a Patti. In Italia ci sono molte associazioni di donatori di sangue e l´Associazione Italiana Volontari di Sangue ha il maggior numero di donatori. Tutte queste notizie le abbiamo apprese grazie alla disponibilità del dottore Crisà il quale è stato disponibile con noi e ci ha fornito molte informazioni importanti.
VITTORIA PIETROPAOLO

venerdì 12 marzo 2010

COME....IL CARNEVALE

Come un signore, stanco e allegro
dopo aver festeggiato in tutto il mondo,
il Carnevale,
torna a farci divertire.
Come un astuccio che cede i colori
a un disegno per essere colorato,
così il Carnevale ce li dona
per colorare i nostri abiti per la sua festa.
Come i genitori che danno persino la vita,
pur di educare i figli,
così il Carnevale ci insegna
a divertirci, a stare in armonia
e allegria.
E ci dice con tutto il cuore,
di non litigare, ma di stare in amore.
MARTA PICHILLI

mercoledì 10 marzo 2010

PATTI SOTTO I RIFIUTI, SPAZZATURA NON RACCOLTA

PATTI. Per molti giorni la spazzatura si è accumulata nei bidoni e fuori, rendendo molto difficile starci vicino quindi anche camminare, correre, giocare… La spazzatura si è accumulata perché gli spazzini non passavano, forse perché non erano pagati dall'AtoMe2 o dalla Gesenu. Quando qualche persona buttava la spazzatura, finiva sempre in mezzo alla strada rendendo difficile anche il passaggio delle auto. Per fortuna dopo hanno provveduto e tutti i cittadini sperano che non accada più.
SIMONE COLLORAFI

SAN FRATELLO, ESODO IN MASSA

Esodo da San Fratello. L'enorme movimento franoso ha investito anche il centro abitato del comune nebroideo, sono state danneggiate centinaia di abitazioni.
Sono al momento 1.300 gli sfollati che hanno dovuto trovare ospitalità presso parenti o in strutture alberghiere in comuni vicini su disposizione della Regione. Ci auguriamo che le famiglie e soprattutto i bambini trovino presto una casa o delle famiglie che possano ospitarli, in attesa che possano ritornare nelle proprie case. Anche le scuole sono state danneggiate.
DAVIDE ABBADESSA, GIUSEPPE BORRELLO, IVANO SIRACUSANO

martedì 9 marzo 2010

ESITO DELLA CONFERENZA STAMPA

La conferenza stampa mi è piaciuta. Le domande sono state tamburellanti, le annotazioni anche pungenti. Avete dimostrato di saper fronteggiare la situazione con un argomento delicato e particolare. So che c'è stato chi ha fatto ricerche sull'argomento, come avevo chiesto. Qualcuno addirittura è andato oltre il proprio carattere. E' una soddisfazione che supera di gran lunga i richiami ad essere più attenti, che ho espresso con una certa veemenza. So, da adesso, che, all'occorrenza, potrei far venire in classe un altro ospite, per parlare di un altro argomento. Sono convinto che, anche in quel caso, l'esito non sarà diverso da oggi. Se questo è successo, è un merito che va a voi e alle vostre maestre. Per completare l'opera, mi aspetto un articolo massiccio, con foto e riprese all'altezza. Spero di non essermi lasciato andare per il risultato raggiunto. Ma questo, in ogni caso, non ci deve illudere, le difficoltà, ora e domani, non mancheranno, per cui archiviamo con positività l'ennesimo ostacolo e puntiamo diritti alla prossima meta.
MASSIMO NATOLI

domenica 7 marzo 2010

RICORDATEVI PER DOMANI

Munitevi di block notes e macchina fotografica, fate ricerche sulla donazione del sangue, preparate le vostre domande. E' importante. Non siate impreparati. Spero che possiate dimostrare l'intelligenza e l'intraprendenza di cui siete dotati.
MASSIMO NATOLI

martedì 2 marzo 2010

CONFERENZA STAMPA SULLA DONAZIONE DEL SANGUE

Come vi ho preannunciato, il 9 marzo prossimo, alle ore 9.00, abbiamo indetto una conferenza stampa in classe sulla donazione del sangue. Risponderà alle nostre domande il dott. Gaetano Crisà, responsabile del reparto emotrasfusionale dell'ospedale "Barone Romeo" di Patti e direttore sanitario dell'Avis di Patti. L'argomento è delicato e di grande attualità. Se volete informazioni, andate su internet e cercate attraverso i motori di ricerca, google in testa, poi, se potete, fate qualche ricerca su enciclopedie, dizionari, giornali, riviste, domandate anche a casa, chiedete ad un medico, preparatevi, insomma, per essere pronti a riferire tutte le vostre domande. Nel frattempo, a prescindere dalla conferenza stampa, preparate i vostri articoli, possibilmente sugli argomenti che abbiamo già indicato con le maestre. Mandatemi foto e articoli e li pubblicherò sul blog. Vi aspetto.
MASSIMO NATOLI

lunedì 1 marzo 2010

NUOVO SONDAGGIO

Alla vostra sinistra c'è un nuovo sondaggio. Se le quattro "voci" non vi soddisfano e volete inserire un nuovo suggerimento, fatelo e mandatemi una mail oppure un commento a questo post.
MASSIMO NATOLI